Damiano Tommasi alla Gazzetta dello Sport ricorda i derby più belli e quelli ai quali l’ex anima candida è legata con la maglia della Roma. "Il 4-1 del primo anno di Capello. Loro erano la squadra da battere, ma noi giocammo un primo tempo ad altizzimo livello. il 5-1 del 2002. Il 2-2 con il gol di Castroman al 95′ che ci fece trascorrere una settimana difficile. Il 3-3 con Zeman che avrebbe potuto essere 4-3. Perdevmo 3-1 e in dieci segnammo due gol in pochi minuti. Delvecchio firmò il 4-3, ma la rete fu annullata per fuorigioco. Avessimo vinto sarebbe stato un altro 4-3 storico, come Italia-Germania del 1970". Sulla gara di andata: "Roma e Lazio quest’anno hanno avuto alti e bassi. Le parti si sono rovesciate all’andata. A novembre la Lazio era lanciata, mentre la Roma era in difficoltà. La Roma vinse 1-0 e il successo cambiò la stagione. Il derby è fatto così". Su Totti: "Quando era più giovane Francesco sentiva di più il derby. Ora ha imparato a gestire le emozioni e questo lo rende più pericoloso".