In passato, scontro Rothschild-Rosella Sensi per la cessione della Roma

Alessandro Daffina, amministratore delegato di Rothschild Italia, ha spiegato ad Insideroma.com com’è nata la cessione della Roma agli americani. Ecco alcuni passi dell’intervista:

Ritengo incedibili le squadre italiane, perché costruite su piedi di argilla. Hanno strutture di ricavi che non stanno in piedi, così come a livello di costi, e lo Stato, che dovrebbe in qualche modo creare delle condizioni di sviluppo, non ti aiuta. Livelli di tassazione più alti di altri Paesi, non ci sono tutele sul fronte del mercato del merchandising, per non parlare dei problemi di ordine pubblico più marcati rispetto ad altri Paesi. C’è sempre un clima poco piacevole. All’Allianz Arena, invece, impianto straniero, è un gioiello di tecnologia e di comfort. Quasi ti vergogni di essere italiano. Abbiamo pensato di venderla solo a stranieri, assolutamente. Questo aspetto è stato anche un motivo di scontro con Rosella Sensi, perché secondo me una squadra di calcio non può essere nelle mani di una famiglia, in un contesto dove non ci sono ricavi e la struttura dei costi è fuori controllo. Mentre sondavo il terreno, ho sperato di far interessare qualche gruppo d’imprenditori italiani ed alla fine qualcuno, secondo me, non farò nomi perché è antipatico, qualcuno che poteva andare avanti c’è stato, ma poi non ha proseguito perché si sarebbe esposto troppo con i calcio e per paura di rimanere con il “cerino in mano”. Si sono fatti indietro per paura della lievitazione dei costi, di spendere un sacco di soldi e poi dall’impossibilità di passare la proprietà ad un altro soggetto“.

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

19 commenti su “In passato, scontro Rothschild-Rosella Sensi per la cessione della Roma”

  1. Con andreazzoli da inizio anno avremmo sicuramente fatto una stagione diversa e staremmo secondo me a giocarci il secondo posto col napoli a questo punto della stagione…
    a me piacerebbe una sua conferma perchè sta dimostrando di essere molto valido….
    magari così il prox anno

    Rispondi
      • @Tachtsidis:

        Purtroppo o per fortuna non esiste controprova. Magari con Andreazzoli non si sarebbe perso contro Parma e Udinese, ma magari non si sarebbe vinto contro Inter, Fiorentina o Milan! Quindi basta pippe mentali e speriamo di recuperare più punti possibili!

    • @Tachtsidis: ciao TAXI 😛 domenica c è il conclave la maratona il ragby sabato…………..già che ce stamo perchè non anticipare la festa delle forze armate e famo la sfilata in via dei fori imperiali?? :mrgreen:

      Rispondi
      • @lupogio:

        Sempre se la Roma vince si può chiamare: Festa!

        Comunque a fine settimana (Letto) si dovrebbe sapere chi sarà il nuovo sponsor per la Roma!!!! 😉 Speriamo Nike! Ma sono contento anche per l’Adidas perché ci sponsorizza sin da subito! Quindi… :mrgreen:

      • @Tachtsidis: anche ADIDAS andrebbe benissimo ci mancherebbe altro 😉 poi se ci sponsorizza da subito ben venga anche perchè sinceramente ASICS me fa proprio pena 😥

  2. Capt ha detto:

    A me piacerebbe vedere la roma fuori dalla borsa e senza la banca alle spalle. Che poi la parte in mano alla banca e le azioni vengano prese da un romano, un arabo o un russo poco mi importa.
    Anzi… piu stranieri ci sono meglio è, si evitano impicci vari. e ci sono piu soldi.
    Liberiamoci di questa cosa “romano, romanista e famiglia”. E’ bella ocme cosa, ma è anche un limite.
    0  0

    Rispondi
  3. Capt ha detto:

    A me piacerebbe vedere la roma fuori dalla borsa e senza la banca alle spalle. Che poi la parte in mano alla banca e le azioni vengano prese da un romano, un arabo o un russo poco mi importa.
    Anzi… piu stranieri ci sono meglio è, si evitano impicci vari. e ci sono piu soldi.
    Liberiamoci di questa cosa “romano, romanista e famiglia”. E’ bella ocme cosa, ma è anche un limite.
    0  0

    quoto in pieno 😉

    Rispondi
  4. A me piacerebbe vedere la roma fuori dalla borsa e senza la banca alle spalle. Che poi la parte in mano alla banca e le azioni vengano prese da un romano, un arabo o un russo poco mi importa.

    Anzi… piu stranieri ci sono meglio è, si evitano impicci vari. e ci sono piu soldi.

    Liberiamoci di questa cosa “romano, romanista e famiglia”. E’ bella ocme cosa, ma è anche un limite.

    Rispondi
    • @Santiago: Questo forse è un limite del tifoso romanista. Tutto deve essere in “famiglia”.
      Non mi sembra che le grandi d’europa si facciano scrupoli. In Italia quasi nessuno può permettersi grani investimenti nel calcio.

      Rispondi
  5. Pero una società non puo neanche essere nelle mani di una banca,americani arabi cinesi italiani non mi importa chi ma levate questi sanguisuga dalla squadra che amo,quando non ci saranno piu speculazioni bancarie si potra capire il nostro reale valore.

    Rispondi

Lascia un commento