La Gazzetta dello Sport ha riportato un’intervista di Zamparini, numero uno del Palermo, in cui volano parole al veleno. Ecco il pezzo sulla Lega, a cui seguiranno delle precisazioni.
“La Lega è diventata un gruppo di venti deficienti. Beretta è la fotografia dell’Italia, un presidente della Lega che fa il doppio lavoro. È una persona inefficiente e immobile, ma la colpa è dei presidenti e non sua, com’è colpa degli italiani se l’Italia sta collassando. In Italia c’è Mario Monti, in Lega c’è Lotito, due faccendieri che portano al disastro. (…) Beretta è soltanto fortunato, non capisco in che modo trovi soddisfacente stare lì, forse per una questione di visibilità. La colpa, però, non è sua“.
In Lega non ci sono VENTI deficienti, semmai, ma 14, considerando che alcune squadre, tra cui la Roma, avevano votato per altre soluzioni. Oltretutto, Zamparini è stato fra i presidenti a votare per Beretta e lo ha confermato il suo amministratore delegato Lo Monaco, che è stato eletto anche consigliere di Lega.
Photo Credits | Getty Images