Il Liverpool sbanca Manchester, 4-1 all’Old Trafford

Storica vittoria del Liverpool all’Old Trafford. Il Liverpool di Rafa Benitez dopo i 4 goal rifilati al Real Madrid si ripete in Premier League e ne fà altrettanti in casa del Manchester United. Un grande Liverpool contro un presuntuoso Manchester United, adesso la testa della classifica dei diavoli rossi vacilla, i reds sono lì. Il Liverpool toglie al Manchester United lo sfizio di prendersi la Premier con ancora dieci (undici per i Red Devils) partite da giocare. Resta socchiuso il campionato inglese, perchè i Reds vincono 4-1 e si avvicinano un pò scomodi a meno 4. Virtualmente a meno 7, considerato il match da recuperare dello United. Ma di questi tempi è già tanto, il meno 10 sarebbe stato titolo semi-ufficiale per la squadra di Ferguson. E poi, c’è il gusto dell’impresa. Perchè il Liverpool non vinceva in casa dei Diavoli dall’aprile del 2004, e perchè la rivalità tra le due squadre più titolate d’Inghilterra quest’anno avrà – forse – anche la pace dei numeri: diciotto titoli pari. È per questo che Benitez si gode il trionfo. Per le speranze in classifica e il piccolo primato di unica squadra, quest’anno, ad oltraggiare il «Teatro dei sogni». L’aveva detto, il tecnico spagnolo, che il Manchester non è «untouchable». La storia del match sembrava la solita: al 23′ Park si fa abbattere in area da Reina, Cristiano Ronaldo segna il rigore dell’1-0. E invece la storia si ribalta in fretta. Perchè il Liverpool gioca meglio e il pareggio non ci mette molto ad arrivare. Questione tra due decisivi in Champions: Vidic e Torres. Il difensore si fa scavalcare dal lancio lungo, poi si fa prendere il tempo dal bomber spagnolo (peraltro acciaccato), che se ne va e fa 1-1. L’equilibrio si rompe prima dell’intervallo. Al 44′ Gerrard va via a Evra, ed ecco il secondo rigore di giornata: 2-1. Ferguson aspetta un quarto d’ora dalla fine per buttare dentro i campioni fermi per turnover. Ma Berbatov e Scholes non fanno in tempo ad incidere, perchè nel frattempo Vidic completa la sua giornata terribile: blocca Gerrard al galoppo verso van der Sar e becca il rosso diretto. Non solo, la punizione che ne viene fuori è quella decisiva: Fabio Aurelio pennella e il portiere olandese la vede appena. La giornata si completa con anche una firma italiana in tabellino: al 92′ Dossena vola sul rilancio di Reina e con un preciso pallonetto segna il 4-1 che chiude il conto.

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