Era troppo bello per essere vero. Una vittoria netta della Roma che sul piano di gioco ha incantato anche Mourinho nella prima parte di gara. Ma come sempre succede da anni, a Milano non si riesce a vincere. Perchè vi domanderete? Semplice. Se nun sei a strisce nun vinci mai! Un rigore clamoroso concesso all’Inter su Balotelli che solo l’arbitro Rizzoli ha potuto vedere in quel groviglio di gambe, dove Balotelli è inciampato proprio sulle sue. Quel rigore alla fine risulterà fatale perchè ha riaperto i giochi all’Inter che stava subendo da tutte le parti la Roma. Segnalo che per Balotelli andrebbe usata la PROVA TV per aver preso per i fondelli i nostri ragazzi in curva con dei versi che fanno solo un gran male al nostro calcio (oltre a certi arbitraggi). Un primo tempo da incorniciare per la squadra di Spalletti che va sul 2-0 con De Rossi e Riise (primo gol in Serie A con la maglia giallorossa) e potevano essere anche di più le reti per le azioni limpide create. Ma sarebbe stata una bella giornata per la Roma e per i giallorossi, e cosi non doveva essere. Questa volta non hanno mandato il più bravo arbitro italiano in circolazione e cioè Rosetti, che con la Roma non ha ottimi rapporti, ma hanno scelto tra i tanti Rizzoli. Ecco il perchè della scelta di Collina. L’Inter non può perdere in questo momento perchè c’è la Champions e la Juventus era solo a 6 punti di distanza. E cosi che resta l’ennesima gara a Milano dove la Roma lascia a suon di rigori inesistenti, punti preziosi per la classifica. Ora voglio vedere cosa scriveranno mai le belle statuine del nord quali giornalisti finti senza sportività nel sangue. Alla Roma resta l’amaro in bocca per non aver infierito subito nel primo tempo facendogli 4, 5 gol subito. In Italia ormai lo sappiamo che è cosi e il callo sta crescendo sempre più. L’Inter vincerà pure il campionato, ma questa sera la regina del calcio è stata un’altra squadra dopo il Manchester di martedi e cioè la nostra Roma. 3-3 e tutti a casa.