Sanremo: successo di ascolti, grande musica

Un Festival di successo. Sanremo 2009 come punta di diamanti di ascolti per la Rai e per il direttore artistico Paolo Bonolis. Terza puntata all’insegna del gradimento per il Festival di Sanremo 2009. Paolo Bonolis ha fatto tris, verrebbe da scrivere, l’alto numero degli ascolti continua a far lievitare il successo di auditel del Festival della canzone italiana edizione Sanremo 2009. E’ vero che è un Sanremo in cui mancano i fiori, emblema della Sanremo città, ma è altrettanto vero che Bonolis è riuscito a ridare al Festival quella forza persa nelle ultime edizioni della rassegna canora più famosa d’Italia, in pratica ha ridato quel potere mediatico al Festival di Sanremo dopo anni di tranzsizione. Sono stati 12.523.000 gli spettatori che hanno seguito ieri su Raiuno la prima parte della terza serata del Festival di Sanremo con il 43,89% di share. La seconda parte è stata vista da 6.312.000 spettatori con il 54,33 % di share. Lo scorso anno la terza serata del festival di baudo e Chiambretti era stata vista da 8.260.000 spettatori con il 30,22% di share, nella prima parte, e da 4.566.000 spettatori con 38,34% di share, nella seconda parte. Un risultato importante quello ottenuto da Bonolis con una serata di grande musica, in una delle serate più difficili per il festival dal punto di vista della concorrenza televisiva che vedeva su Canale 5 lo show «Scherzi a parte», che si è dovuto accontentare però del 15,62%. Una pagina che rimarrà nella storia di Sanremo. Finalmente una serata di grande musica e grandi artisti, emozione e divertimento, il festival come dovrebbe essere, con un’ alternanza di pezzi e artisti nuovi e un greatest hits dal vivo di classici italiani d’autore, gioielli pop, cover rock e soul. Riccardo Cocciante, Pino Daniele, Burt Bacharach, Zucchero e i Sorapis, Lucio Dalla, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri e Lelio Luttazzi, un cast all star mai visto all’ Ariston, hanno portato il contributo della loro storia e del loro talento accettando di mettersi in gioco come padrini delle proposte.

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