Giacomo Losi elogia il grande lavoro di Totti

Giacomo Losi, ex giocatore e capitano della Roma che oggi compie 77 anni, è stato intervistato da Centro Suono Sport. Ecco le sue parole:

Sul compleanno.
Sono tanti ma sono sempre buoni.

Losi da infortunato segnò un gol di testa alla Sampdoria.
“Avevo uno strappo allinguine, eravamo rimasti in 10 e stavamo perdendo poi pareggiammo con Manfredini e poi segnai io sotto la Curva Sud. Io riuscivo a prendere la palla perché leggevo nei pensieri degli altri, non facevo falli, non sono mai stato squalificato, mai stato espulso e non sono mai uscito dal campo”.

Della Roma di oggi cosa pensa?
“Mi ha fatto una grande impressione contro lInter, alla prima sono rimasto un po deluso, con lInter ha cambiato passo, ha messo gli uomini al posto loro, Francesco Totti deve andare dove vuole, dietro le punte ci deve stare lui, è ancora talmente bravo che non si può fare a meno di lui”.

Lamela?
“E un ragazzo che deve imparare a giocare in Italia, è bello da vedere ma deve essere anche produttivo e fare delle cose non solo per se stesso ma anche per la squadra”.

Tra Burdisso e Castan chi le piace di più?
“A me piace più Burdisso, ha una personalità eccezionale, sono pochi i difensori veri, ormai stanno scomparendo perché si da molta importanza al gioco dattacco e al centrocampo, ormai anche i giovani vogliono giocare dal centrocampo in su”.

Primi tempi un po duri a Roma.
“E stata una sorpresa, ma allinizio è stata dura, poi Roma è diventata la mia città”.

Photo Credits | Getty Images

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