Marcello Lippi parla di Kakà, secondo il tecnico della nazionale, Ricardo Kakà alla fine non lascerà il Milan, anche se le cifre sono stratosferiche spesso la volontà e l’amore per la maglia vanno oltre. Lippi è convinto di questo e parla per esperienza personale, addirittura fa capire che anche lui in passato ha rifiutato un’accordo ultra milioaro. «Kakà? Il calcio di oggi è in mano a sceicchi innamorati, che vogliono costruirlo in una certa maniera alla quale non siamo più abituati». Parola del ct della Nazionale, Marcello Lippi, arrivando all’hotel Visconti Palace di Milano dove è in corso l’incontro di metà stagione fra allenatori, arbitri, capitani e dirigenti dei club di A e B. «Come reagirei se avessi un’offerta come quella di Kakà? Chi ve l’ha detto che non l’ho avuta?- ha replicato Lippi- In questi anni ho ricevuto tante offerte anche dagli Emirati, ma io faccio le mie scelte». Sulla vicenda Kakà il presidente della Lega, Antonio Matarrese, ha dichiarato: «Se i soldi della vendita rimangono nel calcio italiano sono contento. Preoccupato per il prodotto calcio senza certi grandi calciatori? No, perchè il Milan ha sempre acquistato grandi calciatori e continuerà a farlo, Pato ne è l’esempio». «Secondo me Kakà resta al Milan». Marcello Lippi, ct dell’Italia, dice la sua sulla vicenda Kakà, il brasiliano del Milan che insieme alla società rossonera sta valutando la maxi-offerta del Manchester City.