La crisi finanziaria e la conseguente recessione pesano anche su Google, il motore di ricerca più veloce e famoso del mondo, l’azienda è costretta a licenziare 100 ricercatori. Google chiude inoltre alcuni dei suoi uffici di ingegneria. «Dato lo stato dell’economia, c’è bisogno di meno personale focalizzato sulle assunzioni», spiega in una nota Laszlo Bock, vice presidente delle attività People sul blog di Google. Per Google i licenziamenti sono una novità: solo lo scorso ottobre l’azienda continuava ad assumere.