Kakà è il protagonista della scena di mercato che infiamma il momento, il Manchester City con la sua offerta choc ed il Milan che confida nell’amore di Kakà nei confronti della maglia rossonera. Il Manchester City dopo la sfuriata del Milan di ieri "Kakà non si muove" e con la dichiarazione dello stesso Kakà, "invecchierò nel Milan", oggi la telenovela Manchester City-Kakà-Milan si è arricchita di un nuovo piccante episodio. Il Manchester City fa sapere di essere vicini anzi vicinissimi a Kakà, e la loro offerta abnorme è sotto lalente di valutazione del calciatore. Il mIlan di contro però non smentisce e non fa altro che alimetnare il fuoco che chiude da due lati lo stesso Kakà. Anche se tutti negano, la trattativa va avanti. «Kakà è molto vicino al Manchester City», rivela alla BBC l’allenatore in seconda dei Citizens Mark Bowen. Secondo il braccio destro di Mark Hughes, a dispetto delle smentite, la trattativa per il passaggio della stella del Milan al club inglese per circa 100 milioni di euro è ben avviata: «Crediamo che l’affare sia davvero vicino. Abbiamo buone speranze di farlo firmare per noi. C’è una forte possibilità che Kakà venga al Manchester City». Anche il pilota della Ferrari e connazionale di Kakà dice la sua sulla milionaria offerta del Manchester City. «Quando hai una offerta del genere ci pensi se accettare oppure no. Lui guadagna già tanto, l’importante è trovarsi quindi in un buon ambiente e essere felici». Nel corso del Press Ski Meeting di Madonna di Campiglio il pilota brasiliano della Ferrari Felipe Massa, tifoso del Milan e connazionale di Kakà, parla anche di calcio e della mega offerta (si parla si 100 mln di euro) al fantasista rossonero da parte del Manchester City. «L’ingaggio è importante – ha aggiunto Massa – ma uno come lui ci penserà due volte». Mettere un tetto agli ingaggi nello sport? «Per gli sportivi i salari sono importanti, nel calcio alcune squadre hanno dei tetti agli ingaggi e questo non è giusto».