Julio Baptista sarà in campo stasera con un paio di obiettivi da centrare, a parte la porta della Sampdoria, uno è quello di non far rimpiangere le assenze e sorreggere tutto il peso dell’attacco della Roma, con la forza e soprattutto con l’aiuto di un paio di centrocampisti a supporto, quali Perrotta e Taddei, o se Spalletti deciderà di far scendere in campo Menez, che ben venga il francese, anche per scongiurare qualche mistero creato attorno al rientro del francesino dalle vacanze. L’altro motivo che carica per Roma-Sampdoria, Julio Baptista, la bestia è il suo ritorno al goal, che manca da quel sigillo, fondamentale per carità, Roma-Lazio del 14 novembre. Un periodo di magra con le ultime apparizioni un po opache, anche se a dire il vero il Baptista contro il Milan, specie nel primo tempo non è dispiaciuto, ha dato alla Roma quell’esplosività nelle ripartenze e se Vucinic non fosse stato molto egoista, nel tentare la conclusione dalla lunga distanza, forse lunedi avremmo riconsacrato Baptista dopo Roma-Milan. La bestia avrà l’arduo compito di dirigere di fatto, tutto il reparto offensivo della Roma, senza lesinare forze e senza attenuanti, con la consapevolezza che i goal della Roma saranno stasera contro la Sampdoria sotto la sua responsabilità. Ore 20,30 Stadio Olimpico Roma-Sampdoria: la bestia è pronta per colpire i blucerchiati.