La Roma continua a prendere gol a raffica ma, cosa ben più grave, spesso quando perde non riesce mai a portare a termine una partita equilibrata e combattuta fino alla fine. Le sconfitte, tutte in trasferta, spesso sono dei monologhi degli avversari che non lasciano spazio alla risposta giallorossa che sprofonda nell’oblio più totate.
Con i quattro gol di ieri sera ad opera della Juventus per i giallorossi è la quarta volta in questa stagione che il passivo è così ampio. La prima volta che i giallorossi furono sconfitti con un passivo così ampio fu nella gara contro il Cagliari (giornata 21) per 4 a 2.
La brutta prestazione fu ripetuta alla giornata 25 quando la Roma perse per 4 a 1 contro l’Atalanta. Anche lì la gara era virtualmente chiusa dopo 20 minuti dato che gli atalantini stavano già in vantaggio di due reti. Borini segnò la rete della speranza allo scadere del primo tempo ma, dopo due minuti dall’inizio della ripresa, i bergamaschi avevano già fatto il 3 a 1 chiudendo i giochi.
Mai in gara anche contro il Lecce (4-2) due settimane fa alla giornata 31: Muriel segna indisturbato al minuto 22 e Di Michele chiude il primo tempo con la rete del 2 a 0. Nel secondo si sprofonda con altre due reti. Ingannevoli i gol di Bojan e Lamela a partita già conclusa.
Con la Juventus paradossalmente si è riusciti a fare ancora peggio subendo nei primi 10 minuti ben due reti e, poco prima del 30esimo minuto di gioco, anche il rigore (ed espulsione) con la terza rete bianconera. La quarta è arrivata nel secondo tempo quando ormai la Roma aveva tirato i remi in barca.
Questi sono i risultati e la cronaca di queste triste sconfitte subite ad opera dei giallorossi. Sicuramente sarà doveroso dare delle spiegazioni a tutti i tifosi perché di indizi ne abbiamo abbastanza.. Solitamente erano tre per fare una prova. Vediamo di non aggiungerne altri.
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