Roma, questione di personalità

Parole sante quelle di Walter Sabatini quando ribadisce che questa Roma dimostra di essere parzialmente competitiva. Ma il parzialmente nel calcio non basta: “ho il timore” – dice il Ds. giallorosso – “che si pensi troppo all’anno prossimo. Invece nelle nove partite che restano dobbiamo fare dei risultati per definire l’organico del futuro. Chi gioca nella Roma, anche adesso, deve dimostrare di essere da Roma”. Insomma una vera e propria tiratina di orecchie che in qualche modo cerca di spronare un ambiente che spesso ci dimostra non avere quella mentalità vincente che le grandi squadre di calcio devono assolutamente avere.
Un problema di personalità che in passato è stato messo più volte in evidenza e anche quest’anno si sta confermando il vero tormentone di un ambiente che deve assolutamente crescere in tutti i sensi. Non poteva essere diversamente, vista la giovane età di tanti giocatori arrivati questa stagione in un campionato cosi esigente come quello italiano.
AS ROMA FOTOQuesta neonata Roma ha conquistato soltanto 8 punti su 27 disponibili contro le squadre di alta classifica. La Roma ha rimediato soltanto due vittorie (1-3 a Napoli e 4-0 in casa contro l’Inter), due pareggi (0-0 a San Siro contro i nerazzurri e 1-1 in casa contro la Juventus), poi cinque sconfitte frutto delle partite con Lazio e Milan perse sia all’andata che al ritorno, e la sfida contro l’Udinese persa 2-0.
Un’altra statistica che ci conferma la mancanza di personalità è il fatto che la squadra giallorossa non è mai riuscita a ribaltare i risultati delle partite quando va in svantagio, l’unica volta che questo è avvenuto fu nella gara interna contro il Bologna, dove Pjanic ha risposto al gol di Di Vaio ma il risultato finale è stato di 1-1.
Sono certamente troppe le 11 sconfitte stagionali ma il dato che preoccupa maggiormente è l’incapacità della Roma di mantenere la concentrazione per l’intero match: nei secondi 45 minuti la Roma segna poco e prende tanti gol, anche grazie alle disattenzioni individuali di alcuni calciatori. L’ultima partita in cui la Roma ha segnato nella ripresa è la vittoria con l’Inter del 5 febbraio, match terminato 4-0.
Doppia personalità della squadra giallorossa, se consideriamo i primi 45 minuti delle partite, la Roma sarebbe prima in classifica conquistando un totale di 55 punti, segnado ben 26 reti (solo il Milan ha fatto meglio) e subendone soltanto 11 (quarta miglior difesa nella prima frazione).
Mentre il vero disastro avviene nei secondi tempi dove troviamo una squadra irriconoscibile, la Roma sarebbe terz’ultima con soli 30 punti, 16 le reti realizzate nella ripresa, alla pari della Fiorentina, 4 in meno del Novara,6 rispetto al Genoa. Troppi però i gol subiti nelle riprese ben 22, soltanto Parma (32), Genoa (29), Cesena (28), Palermo (25) e il Novara (24) hanno fatto peggio della squadra giallorossa.
Un’altro dato di fatto, sono le 45 reti segnate in 32 partite ufficiali, la media più bassa negli ultimi 10 anni. Nelle ultime 8 gare, la Roma ha segnato soltanto un gol, l’ultima volta che la squadra di Luis Enrique segnò più di una rete, è stato il 5 febbraio nella vittoria contro l’Inter.

Insomma la neonata Roma a stelle e strisce deve ancora crescere e trovare la propria personalità per far si che possa fare il salto di qualità tanto atteso dalla piazza. Tutte situazioni che erano prevedibili se consideriamo che questa squadra è molto giovane e deve farsi le proprie ossa.
Non dimentichiamo però i gravi infortuni stagionali (Burdisso, Juan, Lobont, etc.), cosi come gli errori arbitrali che durante l’intera stagione hanno condizionato e messo in difficoltà una squadra che deve trovare sicurezza in se stessa.

Riccardo Lelli.
Photo Credits | Getty Images

 

 

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59 commenti su “Roma, questione di personalità”

  1. Di certo un po’ di problemi di personalità in qualche partita la Roma li ha dimostrati, mi riferisco in particolare alle partite con la Fiorentina e con l’Udinese, praticamente possesso palla infinito ma mai un tiro in porta pericoloso. Dei derby non voglio parlare perchè si è giocato in 10 entrambe le partite.
    Io credo bastino 4-5 innesti seri, tecnici, ma con la bava alla bocca e non promesse o scommesse… (al gioco del gratta e vinci con Rosella s’è visto che la fortuna non ci arride). Comunque per me la dirigenza ha lavorato piuttosto bene in questi 6-7 mesi, ha cercato di liberarsi di giocatori che non volevano restare (Vucinic e Menez) ha voluto puntare su giovani vogliosi e che corrono (Borini e Lamela) e tecnici (Pjanic), ha preso un portiere più che discreto (Stekelenburg), ha abbassato il tetto ingaggi provando a piazzare giocatori non funzionali al progetto (Borriello Pizarro). ha tenuto uno dei giocatori più rappresentativi e di sostanza a centrocampo (e meno male che De Rossi è tornato a fare il De Rossi). Ora nel meccanismo puoi inserire uno o due ottimi giocatori e altri 2-3 giocatori buoni. comprare campioni magari 3 o 4 con la squadra dell’anno scorso che vaeva lo scatto centometrista del bradipo azzoppato non ci avrebbe portato molto più in alto e con i conti probabilmente molto più in rosso. Prima si fa l’ossatura della squadra poi si aggiungono i top. la casa la comincia dalle fondamenta e non dal giardino. Sento criticare una società che ha comprato la Roma sul fallimento quando non la voleva nessuno… (se c’era la coda magari non la si vendeva a 70 milioni no?) che ha investito 80 milioni di capitalizzazione che si è mossa per lo stadio che ha fatto un accordo per valorizzare l’immagine della A.s. Roma. hanno fatto degli errori? certo, nessuno è infallibile, neanche Sabatini, ma cavolo anche ai bambini va dato il tempo di crescere no? abbiate fede….

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  2. IL SOLE 24 ORE. Longarini tratta con Unicredit per l’ingresso in As Roma
    Una sintesi dell’articolo de Il Sole24 Ore. Voleva entrare a far parte della proprietà del club già alla fine del 2010…

    RASSEGNA STAMPA – Era uno dei candidati acquirenti della società giallorossa alla fine del 2010. Edoardo Longarini ora torna in pista per l’As Roma. Secondo indiscrezioni del Il Sole 24 Ore, Longarini starebbe trattando proprio con Unicredit per diventare azionista in vista del prossimo aumento di capitale da 80 milioni. Il suo ingresso nella As Roma sarebbe tuttavia subordinato al via libera dell’azionista di riferimento, cioe’ l’americano Di Benedetto.

    longarini?..ahahah…questo non c’ha i sordi manco pe comprasse un paio de scarpe…ma io dico ste notizie ma chi le mette in giro?…sò ridicole…

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  3. credo invece che jovetic quest’anno si possa proprio prendere , semmai e’ il prezzo ad essere un po’ alto per noi…
    non credo che lui abbia volgia di continuare nell’anonimato a firenze mentre la societa’ dalla sua cessione potrebbe rifiatare e magari iniziare una fase nuova…
    p.s. per LAROMASIAMONOI…ma mi fai i nomi tutti insieme di graco-perrotta e simplicio… cioe’ quasi ‘tribunari’ per avallare la tesi dei giocatore non adatti a LE…EH EH…

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    • Momento momento momento… vuoi negare che Greco, Perrotta e Simplicio non sono adatti al gioco di Luis??

      I “tribunari” sono giocatori che Luis (tra infortuni e squalifiche) è stato costretto ad utilizzare quasi sempre in quasi tutte le partite di campionato!

      Il centrocampo titolare (De Rossi-Pjanic-Gago) lo abbiamo potuto utilizzare SOLO 4-5 partite (QUATTRO-CINQUE) su 30 (TRENTA) di campionato.

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  4. Leggevo di Lucas… gran talento…xò sono sempre un po dubbioso su quei giocatori sudamericani che fanno numeri da giocolieri, ma fisicamente e tatticamente sono un po così…E poi come molti di voi dicono….30/35 milioni sono tanti…
    Mi fido di più di calciatori europei, che anche professionalmente sono più fidati…
    Meglio ancora se rodati al nostro campionato… Mi piacerebbe Jovetic…ma credo che casca Firenze se lo vendessero ora… Su Eriksen(centrocampista offensivo) ho qualke dubbio più di amalgama con De Rossi e Pjanic… in quanto è forse più similare al secondo e meno portato a rincorrere l’avversario…Certo averlo comunque in rosa e gestirlo a rotazione non sarebbe male. Ma credo che Sbatini pensi anche a un centrocampista che dia forza in più al reparto e che possa FARE PIù RUOLI.

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  5. per rispondere alla scomunica asturiana precedente fatta da cactus…
    io non penso che L.E. necessiti di giocatori “particolari” ma di giocatori buoni! La roma 2011-12 (ad eccezione di DDR) è formata da 2 categorie. I nuovi (che affrontano per la 1° volta la serie A) e i bolliti!
    Si, il 99% dei giocatori che sono rimasti a Roma di vecchio sono B O L L I T I!!! Chi piu’, chi meno…

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  6. sondaggio, come valutereste questa eventuale campagna acquisti ? ISLA GARAY DODò JANKOVIC SISSOKO PALACIO/G ROSSI uno dei due

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      • non è la mia e, auspico che questi saranno i papabili anche se io prenderei un centrale in più e non certo dodò e sissoko

      • non è che tu sei sabatini no?..se mi dici noi e mi metti la faccetta che ride continuerò a sperarci 🙂

    • ti quoto in tutto al posto di palacio/g.rossi prenderei eriksen più giovane,mai rotto e secondo il mio parere è più forte sicuramente

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    • no, per me i ruoli che hai messo sono giusti… ma come ho già detto troppe volte in quei ruoli prenderei VdWiel, Cissocko, Subotic, Montolivo ( a parmetro 0 un nazionale, grandi piedi ed esperienza anche se sempre giovane) in avanti mi piacerebbe un bomber moderno come potrebbe essere Podolski e un talento come centrocampista offensivo come Douglas Costa o Jovetic

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      • so’ circa 60 milioni… non poco, ma farei una marea di cessioni per rientrare di una 15cina…

      • e per il 2014… se per sbaglio entrassero fondi importanti in società… farei l’ all-in su Neymar!

  7. sento molti riempirsi la bocca parlandi di GIOCATORI ADATTO AL GIOCO DEL ‘FENOMENO’…
    e quali sarebbero ‘sti giocatori?… e perche’ non li abbiamo ?… e quanto e’ difficile ‘sto gioco asturiano da rendere adatti solo determinati giocatori?…
    ma mi faccia il piacere…diceva qualcuno…

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    • costano sti giocatori, però intanto non ci vuole un genio a capire che uno poco tecnico come kjaer che neanche sa impostare ed è lento non può mai rimanere 1 contro 1

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      • scusa…se mi dici ‘costano’ vuol dire che i nostri sono delle pippe e non valgono una lira… kjaer e’ arrivato quest’anno e mica stava gia’ qui…e dove sta scritto che si deve trovare sempre 1-1 con l’avversario?.. se questo e’ il vangelo asturiano direi che quantomeno e’ blasfemo…

      • sto gioco a volte ti mette nelle condizioni di subire i contropiedi con la difesa alta, non sono ne delle pippe ne non valgano una lira ma se permetti quelli che ci servono costeranno sicuramente più di rosi angel greco perrotta simplicio e kjaer, caput?

      • Ma molti dei nostri SONO pippe che non valgono una lira!

        Pensavi il contrario fino adesso? 😯

        Con gente capace l 1 contro 1 capiterebbe pochissime volte visto che il pallone dovremmo averlo sempre noi!

        E’ un gioco che richiede scioltezza nella circolazione e nel possesso palla, concentrazione altissima per 90 minuti e pressing asfissiante nel momento in cui si perde il pallone.

    • Questi giocatori sono giocatori che hanno un tasso tecnico elevato. Capaci e con caratteristiche adatte al tipo di calcio che vogliamo fare noi!

      Non li abbiamo perché semplicemente la società non può comprare una squadra totalmente nuova e rivendere quella vecchia in una sessione. E’ impossibile! van presi via a via con il tempo..

      Il gioco di Luis Enrique è il gioco del Barcellona.

      Far apprendere questo gioco in 8 mesi e con 3/4 di squadra mediocre è impossibile. Ci vuole gente capace!
      Il Barcellona su questo gioco ci lavora su da anni e anni. Noi invece abbiamo appena iniziato!

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  8. Se vogliamo andare proprio a vedere nel dettaglio alla Roma più che problema di personalità (che non voglio negare sia chiaro!) è un problema di qualità!

    Quanti punti abbiamo perso per errori allucinanti dovuti a giocatori che in realtà non dovrebbero esserci?

    Quanti punti non siamo riusciti a guadagnare per la mediocrità di alcuni elementi?

    E’ vero che alcuni punti li abbiamo presi quando non li meritavamo però quelli che non abbiamo preso per colpa nostra sono tanti!

    Non parlate schemi, impostazioni o balle varie! molti errori che ci sono costati gol e punti erano evitabilissimi!

    Se a questa Roma al posto di alcuni mediocri (che sono addirittura titolari. Per forza di cose) gli date 4-5 giocatori di qualità (tecnici e adatti al gioco di Luis) questa squadra decolla.

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    • tommy mi rivolgo te che sei uno che li vede i giocatori, che ne dici di lucas del san paolo, può fare tutti i ruoli del centrocampo e dell’attacco, sarebbe l’ideale, st’estate sabatini ci aveva puntato ma c’erano stati problemi con la società, magari è lui il grande nome di cui parla 😉

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      • Magari!! Lucas è molto forte

        Per molti è più forte anche di Neymar (anche se io preferisco quest ultimo)!

        Per noi sarebbe perfetto però costa minimo 30 milioni (se non di più)…sarà difficile però chi lo sa…! 😉

      • Si ma nel caso di Lucas non penso proprio! 😉

        Han già rifiutato offerte da 25 milioni per lui..

  9. la mancanza di personalita’ della squadra e’ evidente…anche a Milano soprattuto nel primo tempo si notava un timore , una soggezione nei confronti dell’avversario che non erano giustificabili soprattutto considerando le assenze…
    ora , siccome nel primo tempo di milano non c’ernao troppi ‘giovani’…mi riferisco a Lamela , al bonsai , a Pjanic o anche all’immenso jose’ angel… mi domando se cio’ che manca realmente e’ la personalita’ o forse non sia la convinzione a mancare a chi scende in campo…giovane o esperto che sia…

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  10. gigio ho letto ora un tuo messaggio vecchio in risposta a me…noi che sosteniamo…
    che sia ben chiaro se mi diverto a prendere per i fondelli certi personaggi sul forum :mrgreen: non vuol dire assolutamente che appartengo a una fazione ne che sostengo luis.Mi sono ripremesso di dare un giudizio definitivo il pross anno quando avremo giocatori più funzionali, quando quelli che rimarranno si conosceranno meglio e conosceranno meglio il gioco, quando luis avrà acquisito una certa esperienza di campo.
    Quest’anno forse era impossibile prendere i giocatori giusti, non si sapeva neanche che tipo di calcio avremo proposto.

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    • rimane il fatto che ad oggi le scelte di luis mi lasciano parecchio perplesso perchè gioco o non gioco se ti ostini a sbattere contro lo stesso muro (ormai la roma perde sempre palla sul pressing a centrocampo e viene bucata con verticalizzazioni in contropiede con la difesa alta)non c’è niente da fà se non cambi qualcosa le cose non cambieranno da sole

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      • In effetti LE, ma già l’ho detto un mesetto fa, è parso un po’ autistico…(con tutto il rispetto, ci lavoro con i ragazzi DSA…).
        Però qualche segnalino di elaborazione-stimolo alla risposta diversa l’ha dato.
        Di pancia sono fiducioso.
        Tanta testa di più per la Magica non la voglio usare.

      • eri tu quello che andava pazzo per ocampos del river? a me non ha colpito straordinariamente, per dire lamela mi sembra molto più tecnico e rapido di lui

      • No, non ero io. Ne parlavano ieri sera, quando si volava alti con le formazioni da fantacalcio…non ricordo i nick, però.
        C’ho una certa età.
        Mi tengo Lamela stretto stretto, diamogli tempo, porseguiamo sulla scia.

  11. Semmai sarei curioso di capire che minchià succede nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo…apparecchiano, saltano i tappi e s’affetta la porchetta?
    Mah… 🙄

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    • ti quoto. Hai detto tutto.
      quest estate due tre acquisti mirati e investire su giovani ed il gioco é fatto.
      Prossimo anno altri due acquisti mirati ed é rifatta.
      E tra due anni ci portiamo il messi di turno a Roma.

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  12. Mancano diverse cose a questa nuova Roma, ma la personalità proprio no.
    Anche quando gioca male ha personalità.

    Luis, ha fatto diversi errori, comunque mi piace tantissimo. Anche lui é giovane ed ha bisogno di tempo.
    L’unica cosa che gli rimprovero é il 4 3 1 2.
    Contro il Milan avrei giocato con un 4 4 2 con incursioni dei centrocampisti (Pjanic, Marquinho)

    secondo me, col calcio di luis c’é bisogno di un terzino che gioca come angel contro lo slovan.
    soltanto che angel, visto l’età, puo’ giocare in quel modo solo con squadre minori.
    Il problema Roma é dei terzini e non della difesa centrale.
    Se la squadra avversaria ci blocca DDR o Pjanic non abbiamo altre soluzioni.

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  13. Si possono fare centomila discorsi. Per quanto mi riguarda, questa stagione è partita male, per poi proseguire peggio. Ora vediamo come finirà. Non bisogna comunque dimenticare che:

    1) L’allenatore e molti giocatori sono giovani e con poca esperienza di serie A

    2) La roma ha giocato contro lo slovan (Europe League) con la primavera + taddei eprrotta ecc..

    3) La roma ha cominciato ad allenarsi tutti insieme a settembre (gago, pjanic e borini sono arrivati l’ultimo giorno di mercato e altri erano infortunati); quindi ognuno aveva una preparazione tattico-fisica diversa

    4) la Roma è stata bombardata di infortuni (lamela, kjaer, borini, osvaldo ecc…)

    5) Alcuni giocatori sono veramente scarsi. Roba che neanche con un altro allenatore o altra squadra potrebbero fare meglio (rosi in primis).

    6) Ci sono stati errori da parte di TUTTI (giocatori, dirigenti, allenatore)

    Tutte queste cose insieme fanno lo sfracello. C’è da dire che in estate è arrivata una nuova proprietà, allenatore, modo di pensare e dirigenti. In estate sono stati tirati fuori i soldi e sono arrivati 12 giocatori (marquinho incluso). Ovviamente, azzeccare 12 acquisti è difficile; errori startegici/vari ci possono stare all’inizio, credo nessuno sia infallibile alla prima botta.

    Indi per cui, io VOGLIO vedere LE con una squadra decente in TUTTI I REPARTI, una preparazione con la squadra al completo e, possibilmente, pochi infortuni.

    Solo allora si potrà dire “LE va bene” o “LE va cambiato”.

    Mettetela come vi pare, ma ci sono stati troppi cambiamenti/sfortuna per poter giudicare la stagione (senz’altro mediocre eh) definitivamente.

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    • io la vedo in un modo più semplice.
      Lavori in corso, qualche errore, incidente di percorso puo’ starci.
      L’importante é essere consapevoli che stiamo costruendo una squadra.

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      • E la stagione non la ritengo assolutamente mediocre.
        Se arriviamo in Europa League é un ottimo risultato.
        Luis, il debuttante, ha portato l’AS ROMA in EUROPA LEAGUE.

        good job !!!

    • Sono d’accordo con te al 200% …

      solo quando Luis Enrique avrà una squadra perfetta per il suo gioco si potrà giudicare il suo lavoro. Fiducia a Lucho

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