De Rossi nel post partita di Roma-Parma

De Rossi è stato intervistato  a fine partita da Sky Sport. Ecco le sue parole:

Ci hai fatto soffrire  per la firma del contratto
“Abbiamo parlato ampiamente in conferenza. Non era facile scegliere, perchè nella fase di stallo pensavo a tante cose. Non era facile andar via o rinunciare a tutto quello che ho. Se non ci fossero state alternative interessanti non mi sarei posto il problema. Io non ho mai chiesto di essere venduto: il discorso è uscito quando stava per scadere il contratto. I contratti vanno rinnovati e bisogna anche un po’ strattonarsi per i rinnovi, oltre a fare chiarezza nella propria testa per sapere quello che si vuole”.

Perchè sei arrivato a scadenza di contratto?
“Sono uno che non tende a chiedere il rinnovo. Non mi piace fare un contratto di 5 anni per poi chiedere dopo un anno di rinnovarlo. Sopratutto per vicissitudini societarie non c’era il tempo per parlarne. Totti lo ha fatto? Era arrivato ad un’età in cui il rinnovo era anche più automatico. Sicuramente arrivare all’ultimo non ha aiutato  la società che si è trovata con le spalle al muro”.

Per te era lecito considerare altre soluzioni, ma la cosa positiva è stato che il rinnovo non era condizionato dalla tempistica
“Lo dissi ad agosto ed ho parlato con l’allenatore e De La Pena, una grossa perdita a livello tecnico ed umano. Gli ho detto che sarei rimasto, che avrei  aspettato la socità, facendogli sapere come stavano le cose, anche a livello economico. Nel corso della trattativa mi sonoimmaginato con altre maglie e su altri palcoscenici, a combattere con altre realtà”.

Oggi sei stato il fulcro del gioco della Roma. Oggi siete al quinto posto e quando ci sei te la Roma gioca in modo diverso. Questa squadra ha il dovere di puntare al terzo posto?
“Certo. Per organico e valori. Non credo che la nostra squadra sia inferiore ad Udinese e Lazio, squadre eccezionali. Noi con i nostri alti e bassi siamo li nonostante tutto. Il campionato è equilibrato e noi dobbiamo continuare a provarci. Posssiamo vincere con chiunque e abbiamo la fortuna di avere un allenatore che gioca un calcio propositivo”.

L’offerta più alta era quella dei russi dell’Anzhi?
“Credo che questo sia il lavoro vosto, ma credo sia poco elegante dire “Ho rinunciato a questo”. Non è carino e non è rispettoso nei confronti dei colleghi”.

Photo Credits | Getty Images

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23 commenti su “De Rossi nel post partita di Roma-Parma”

  1. Una roma al minimo batte il parma …

    Spero che luis ora,una volta provato anche st’altro tridente(che gli mancava),metterà la roma al massimo…

    lamela totti osvaldo

    Centrocampo scontato…anche se marquinho,mmmm,vabbè mi sa che per farlo giocare questo qui,tocca toglie taddei..
    Marquinho è fortissimo

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  2. buona sera popolo giallorosso.
    solo due cose:
    1- qualcuno forse dimentica che il parma non perdeva da 5 partite. Oltretutto ha vinto a napoli e ha fermato la juventus; quindi non sottovaluterei la prestazione di oggi. l’unico neo è che siamo troppo leziosi davanti alla porta.

    2- per quelli di poca fede (ricordatevi quello che dico perché non lo ripeto più) vi svelo un segreto: nei prossimi due anni arriveranno tre campioni. un difensore, un centrocampista e (udite bene perché non sarò smentito) un trequartista di fama internazionale. questo è quello che prevede il progetto una base solida (in uno due anni) con l’aggiunta graduale di un campione per reparto, come baldini fece prendendo batistuta, samuel ed emerson.
    p.s. la fonte non ve la dico manco sotto tortura ma uno di questi campionissimi è già stato preso per l’anno prossimo (tanto che isla se mai verrà sarà considerato di secondo piano). vi giuro che sarete tutti all’areoporto ad aspettarlo. sono pronto alla gogna se non è cosi. ah a proposito vi ricordo che lavoro in spagna…

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