Non molti romanisti avranno ancora smaltito la gioia di aver conquistato l’ottavo di finale con il bacio in fronte ma lo spettacolo deve proseguire fra gioie e speranze, amuleti e riti magici. Domenica all’olimpico arriverà il Cagliari, squadra in salute in virtù di una serie di risultati positivi, carico come non mai e pronto a giocarsi la gara a viso aperto. Non è la prima volta che la Roma affronta i sardi in ottima forma ma se i precedenti portarono bene due volte 2-0 con un Taddei in spolvero, autore di tre reti, bisogna essere ottimisti. Stavolta Rodrigo non sarà del match, l’infortunio muscolare non è di lieve entità e ne avrà almeno per 3 settimane, finale di anno ai box per Taddei che spera di rientare l’undici gennaio per Roma-Milan. Per Spalletti, l’unica amarezza di un periodo magico, l’assenza di Taddei, giocatore che garantisce al vate Luciano quell’equilibrio e quella compostezza tattica superiori alla media, meno male che qualche ritorno c’è infatti Pizarro è pronto, un paio di minuti contro il Bordeaux, e sostituirà lo squalifcato Brighi. Per continuare ad inseguire, il gruppo deve essere compatto, voglioso ed affamato, perchè ora più che mai conta la vittoria. Luciano Spalletti dopo una giornata di riposo vuole mantenere alto anzi altissimo il morale e affida alla voglia del suo gruppo le proprie velleità di battere il Cagliari.
