Un’Inter lontana parente di quella micidiale e forte in Italia "conquista" la sua seconda sconfitta consecutiva e si qualifica agli ottavi dalla porta secondaria. Mourinho nasconde la sua amarezza con un velo di ironica furbizia ma sa che se in Europa ripeterà queste simili prestazioni sarà improbabile giungere ai quarti di finale. Una squadra, l’Inter ingigantita da un campionato italiano troppo afflitto dagli stenti iniziali delle grandi antagoniste che pian piano tentano un recupero ma se l’Inter può essere anche quella di ieri sera c’è speranza di poterla raggiungere. Brutta, svogliata, disattenta e piena di prime donne, poco dediti al sacrificio e molto alle giocate senza pensare alla sostanza ma solo esclusivamente alla bellezza estetica. Josè Mourinho ne avrà da lavorare se a febbraio vuole presentarsi con un’Inter imbattibile anche in Europa ma viste le ultime due gare con avvrsari mediocri anche quest’anno l’Inter soffre l’aria europea.
