“E mò…parlamo noi!”, appuntamento con il nostro utente Zdenek Zeman

Altro appuntamento con la rubrica per eccellenza dei tifosi della Roma “E mò…parlamo noi!”! Questa volta ad esser intervistato è stato il nostro amico Matteo, qui conosciuto com Zdenek Zeman. Ho dovuto scrivere “con il nostro utente”…avremmo potuto tenerlo ed ottenere un boom di visualizzazioni esagerato, ma siamo per l’onestà, evitiamo trucchetti di questo tipo. Il nostro amico Matteo ha parlato di molti temi, di mercato, della Serie A e di tante altre cose…
Domanda solita: come sei entrato in contatto con la Roma?
Ho la Roma nel cuore da sempre, tutta la mia famiglia è giallorossa, ma è stato grazie alle due mie zie Renata e Mara che mi sono letteralmente innamorato della Roma prima e del calcio poi…poi tutto è venuto col tempo, prima la prima volta a Trigoria, poi lo stadio (prima in Curva Sud,poi in Montemario Top e l’ultima -Roma-Atalanta di quest’anno- in Tribuna Tevere) e infine l’incontro con Totti a Fiumicino…
Oggi si gioca con la Fiorentina: partita crocevia? O è troppo presto?
E’ una partita molto importante,ma eviterei di andare al Franchi troppo carico di responsabilità.Sarà importante far valere la nostra superiorità tecnica e soprattutto imporre il nostro gioco.Di sicuro sarà una partita non facile,ma bisogna accumulare punti in vista dei prossimi impegni con Juventus e Napoli, ma sono molto fiducioso.
Con che formazione scenderesti in campo oggi pomeriggio?
Oggi giocherei così:
Stekelenburg
Rosi-Heinze-Juan-José Angel
Pjanic-De Rossi-Gago
Bojan-Totti-Lamela

Caso Osvaldo: secondo te è giusta la linea societaria?
Questa è stata una delle poche cose che non condivido della nuova società. Certo, il giocatore va punito per aver fatto un brutto gesto contro un compagno di squadra, ma il fatto che si sia subito pentito e soprattutto che Lamela lo abbia perdonato significa che tutto è tornato alla normalità. Osvaldo ha fatto quel gesto solo ed unicamente perché aveva quella giusta cattiveria agonistica che serve a vincere le partite,e evidentemente Lamela ha peccato di negligenza. Per cui,di sicuro avrei multato Osvaldo,ma lo avrei convocato per Firenze, magari forse lasciandolo in panchina,ma lo avrei comunque convocato.
Avrai sicuramente letto l’intervista di Baldini, nostro direttore generale…cosa pensi delle sue parole?
Penso che finalmente,dopo anni di gestione Sensi Rosella e Pradé,abbiamo una figura di tutto rispetto ditero alla scrivania: professionale,serio,vincente e soprattutto che ha un’ottima esperienza da ambo le parti (oltre ad essere stato agente e procuratore,ha lavorato sia in Italia che all’estero a fianco di Capello).Per quanto riguarda ciò che ha detto di De Rossi,sono assolutamente sicuro che alla fine Daniele rinnoverà,e che stanno limando gli ultimi dettagli,per cui resto fiducioso,e poi De Rossi non potrebbe rimanere troppo a lungo lontano da Roma e dalla Roma…
Due parole sulla serie A: cosa ne pensi? sei d’accordo con chi lo considera il campionato più bello del Mondo?
Penso che la Serie A sia uno dei campionati indiscutibilmente più equilibrati del mondo,ma dire che sia il più bello è un tantino esagerato…ci sono ancora i nostalgici della Serie A degli anni ’80 e ’90 (tra cui io…),dove nel nostro campionato militava gente del calibro di Rummenigge,Baggio,Falcao,Platini,Van Basten,Rijkaard,Gullit,Zidane,Totti,Del Piero e moltissimi altri….e infatti non per nulla abbiamo vinto il Mondiale 1982…
Oggi il calcio italiano sta troppo negli uffici,nei telefoni e nei soldi…oggi il calcio non è un gioco,è un business,è questo non è bello.

Secondo te, come mai le italiane stentano in Europa? E’ una questione di cultura calcistica?
Beh,dipende dalla squadra di cui parliamo: l’Inter ha vinto la Champion’s 2 anni fa,il Napoli sta facendo vedere buonissime cose (anche se il Manchester City non ha moltissima esperienza internazionale),il Milan si è confermato un osso durissimo che solo il Barcellona è riuscito a scalfire,l’Udinese per poco non buttava fuori l’Arsenal e a oggi è prima nel girone di Europa League,e la Lazio…beh,la Lazio è un caso a parte.
Il fatto che non si vinca è un fatto prettamente culturale,nel senso che mentre le squadre inglesi e spagnole puntano su progetti a lungo termine,ergo che si continua a vincere nel tempo,in Italia conta il risultato immediato,e magari dopo uno o due anni a buon livello,finisce tutto lì.

Parliamo di calciomercato: questa Roma, secondo te, come la si può migliorare?
Dove intervenire subito lo sappiamo tutti,un terzino destro titolare,eventualmente uno sinistro di riserva e un altro centrale difensivo.Se vogliamo dei nomi io dico rispettivamente Isla,Crescenzi (anche se Michel Bastos mi stuzzica e non poco) e Silvestre,anche se oggi ho letto da qualche parte di un interessamento per Alex del Chelsea.Quest’estate invece farei pochi acquisti,ma di quelli che ti fanno fare il salto di qualità.Un nome? Stevan Jovetic.
Sei un tifoso da stadio, da salotto con gli amici, da riti e “posizioni vincenti”…come vivi la Roma e il calcio in generale?
Fosse per me sarei un tifoso abbonato allo stadio,ma visto che la mia età mi impone di restare a casa e studiare,sono un tifoso da rito (mi siedo sempre nella stessa poltrona con la stessa sciarpa da sempre),ma mi piace anche vedere la partita con gli amici (anche di altre squadre,così gufo…),per cui direi che sono 3 tipi di tifoso in !!!!

Photo Credits | Getty Images

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7 commenti su ““E mò…parlamo noi!”, appuntamento con il nostro utente Zdenek Zeman”

  1. Quoto tutto,eccetto che per Osvaldo che meritava comunque una lezione,anche se la cosa va a scapito anche nostro.Su DE Rossi spero tu abbia ragione.Jovetic piace moltissimo anche a me,ma mi sembra difficile che la Fiorentina lo ceda(ammesso che lo ceda)in Italia.

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