Le dichiarazioni dopo la gara col West Ham

Spalletti a Roma Channel:

Le sue valutazioni sulla partita
“A me interessa il comportamento della squadra più che il risultato e devo dire che per tre-quarti di gara è stato molto buono e molto positivo. E’ chiaro che rimarrà impresso il risultato finale e le due situazione che hanno determinato il vantaggio del West Ham. Dobbiamo lavorare soprattutto su quelle situazioni.Per il resto la squadra ha fatto molto bene e sono molto contento”.
La prestazione di Giuly ed Esposito?
“La preparazione è andata avanti, entrambi avevano bisogno di lavorare, ma i risultati si iniziano a vedere. E’ ancora presto per esigere il massimo dalle loro potenzialità, comunque mi sono piaciuti tutti e due. Soprattutto Giuly nella posizione di tre-quartista”.
Nonostante si trattasse di un’amichevole, è stata una gara combattuta
“Sì, ma il tono agonistico deve essere questo. E’ una di quelle cose su cui dobbiamo migliorare ed il fatto di sbatterci contro ci aiuta a riuscire trovare un giusto livello di comportamento e di fatica durante gli allenamenti, fino a renderlo un aspetto normale della partita”.
Le condizioni di Andreolli?
“Era un po’ affaticato ad un flessore ed abbiamo preferito non rischiarlo visto che questa partita serviva anoi soprattutto per continuare la preparazione”.

Nonostante il risultato è stata comunque una buona Roma
“Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene. Si è rivista quasi la Roma dello scorso anno soprattutto nei contropiedi e negli inserimenti. Il secondo tempo, invece, è emersa un po’ di stanchezza”.
Un calo fisico, oppure due gol casuali?
“Entrambe le cose”.
E’ sempre suggestivo giocare nei campi inglesi?
“Giocare in Inghilterra è bellissimo perché lo stadio è a ridosso del campo, senti il pubblico vicino e c’è molto tifo”.

Una sconfitta che brucia, ma comunque è stata una buona Roma?
“Sì, abbiamo subìto due gol evitabili ma credo che la squadra stia migliorando molto. Certo ci manca la vittoria, ma arriverà presto”.
L’importante che arrivino le vittorie nelle gare ufficiali
”Speriamo di cominciare a vincere più tardi, con le gare ufficiali e di finire tardi. Dispiace uscire sconfitti da queste partite in cui, nonostante eravamo indietro fisicamente, abbiamo espresso un gioco migliore rispetto all’avversario. L’importante è proseguire nel lavoro. Speriamo comunque che arrivino preso anche le vittorie”.
Come hai visto i due gol del West Ham: sono stati casuali o frutto della stanchezza della Roma?
“Abbiamo preso il primo gol su una palla inattiva e quindi, in questi casi, un po’ di responsabilità c’è sempre. Il secondo, invece, è stato bravo e fortunato Ashton perché la palla è passata sotto le gambe di Curci. Potevamo fare il due a zero con Giuly ed invece abbiamo subito la rimonta. Certe disattenzioni si pagano”.
La tua condizione fisica?
“Sta migliorando. Spero di esser pronto per le gare ufficiali”.

La Roma ha giocato molto bene per tre-quarti di gara, poi cosa è successo?
“Abbiamo fatto un buon primo tempo. Siamo stati determinati. Poi nella ripresa abbiamo sofferto un po’. Personalmente ero cotto, ma si deve lottare fino alla fine ed oggi non l’abbiamo fatto. Abbiamo fiducia comunque per le prossime gare e comunque abbiamo fatto un passo avanti”.
Nel primo tempo la difesa è stata impeccabile
“Abbiamo giocato abbastanza bene. Purtroppo è andata così, nella ripresa potevamo fare anche il secondo gol con Giuly”.
Lì è cambiata la partita?
“Forse, anche se va detto che loro hanno giocato bene nella ripresa: hanno segnato su calcio d’angolo, poi Ashton ha fatto un ‘numero’ su di me ed ha segnato il raddoppio. E’ andata così, ma dobbiamo essere fiduciosi. Tra poco c’è la Supercoppa e già nelle amichevoli della prossima settimana dobbiamo cercare di vincere anche per avere un po’ di fiducia in più per la gara con l’Inter”.
Ashton, comunque, non sembrava in grande forma fisica
“Mi sembrava soprappeso, però è stato molto bravo in quella occasione. Ripeto, è andata così, dobbiamo allenarci e continuare a lavorare per andare avanti”.
Quanto sei stato contento per il gol di Giuly, visto che in questi primi giorni in giallorosso gli sei stato sempre vicino?
“Il gol, però, non gliel’ho fatto fare io, ma se l’è costruito da solo. Sappiamo che è un grande calciatore, ha giocato in club importanti ed ha dimostrato oggi che sta bene fisicamente anche se lui non era abituato a lavorare così tanto sulla corsa e sulla tattica. Ha lavorato molto ed è cresciuto tanto in poco tempo”.
La partita ad un certo punto si è anche un po’ incattivita
“E’ sempre così in Inghilterra. Si gioca con più cattiveria, ma a me piace questo tipo di gioco perché i duelli sono più belli. Oggi non è andata bene ma ci sono tante altre partite da giocare e faremo bene”.

Fonte Roma News