Gianni De Biasi, tecnico granata si mostra soddisfatto per i punto conquistato e guarda fiducioso al futuro.«Nella ripresa per venti minuti abbiamo schiacciato il Milan nella propria metà campo, abbiamo creato tanti presupposti per rimettere in equilibrio la gara e quindi credo sia un pari più che meritato». La panchina di Gianni De Biasi è più salda dopo il grande pareggio in rimonta sul Milan arrivato con un rigore contestato dai rossoneri: «Se ci dobbiamo soffermare sugli episodi perdiamo l’essenza della partita- dice il tecnico del Torino a Sky- Abbiamo fatto una grande partita fino al nostro gol, poi ci siamo allungati troppo, abbiamo subito il loro pareggio evitabilissimo e poi sulla punizione di Ronaldinho abbiamo commesso un’ingenuità facendo fallo in quella zona campo, sapendo gli specialisti che hanno. Nella ripresa, però, per venti minuti abbiamo schiacciato il Milan nella propria metà campo, abbiamo creato tanti presupposti per rimettere in equilibrio la gara e quindi credo sia un pari più che meritato». Al di là del rigore per il fallo di mano di Kaladze e di quello, non concesso al Milan, per un tocco di braccio di Pratali: «Non so come si possa pretendere un rigore su un tiro di Ronaldinho a due metri da Pratali che si para davanti perchè fermandosi quello diventa un gesto naturale. Kaladze invece apre il braccio decisamente. Diversità di trattamento? Anche a me danno fastidio le diversità, ci hanno annullato quattro gol regolari…». A proposito di gol, dopo sei anni il Toro ha rotto il digiuno col Milan e Rosina, dopo tre panchine di fila, è tornato ad essere decisivo: «Alessandro ha vissuto un inizio di stagione difficile, con problemi fisici che lo hanno limitato. Per noi è un giocatore fondamentale e poi non era facile tirare un rigore ad Abbiati, che per un anno si è allenato con lui».