(Adnkronos) – «Bisogna sdrammatizzare, non bisogna pensare a questa gara come la partita dell’anno», aggiunge il portoghese. L’Inter guida la classifica, la Juve è terza a 3 punti dalla vetta. Il match, al di là della classifica, ha assunto un significato particolare dopo i fatti di calciopoli. «Non conoscevo in profondità l’argomento», dice Mourinho facendo riferimento alla vicenda che ha squassato il calcio italiano nell’estate 2006. «Non mi ricordo nemmeno se ero in Inghilterra o in Portogallo», afferma. Le prestazioni dell’Inter dipendono dalla vena di Zlatan Ibrahimovic? «Lui gioca sempre bene. Ma con Ibrahimovic si vince, si perde e si pareggia. Domani vediamo se il riposo gli ha fatto bene», aggiunge commentando la condizione del centravanti svedese che mercoledì è stato esentato dall’impegno in Nazionale. Tra i bianconeri sta brillando Alessandro Del Piero, temibile anche perchè «è uno specialista» sui calci di punizione. «In questo momento la Juve è una squadra stabile. L’allenatore non ha squalificati e non ha ‘sfortunatì della ultima ora», aggiunge facendo riferimento alle defezioni. Una settimana fa, prima della trasferta nerazzurra a Palermo, Mourinho ha previsto il passo avanti dell’Inter in classifica rispetto alla Juventus, reduce dal successo sul Genoa. Ora, alla vigilia del big match, nessun pronostico: «Aspettiamo», conclude con un sorriso.