Lippi: “Il derby è una partita che fà storia a sè”

Anche il CT della nazionale Marcello Lippi entra nel merito del derby di Roma del resto gara molto affascinante.«Per quanto riguarda il derby di domenica tra Roma e Lazio sono sicuro che la classifica non conterà niente poichè in questa tipologia di partite non è detto che a vincere sia chi gioca meglio o chi ha maggiore entusiasmo. Io da allenatore ne ho vissuti tanti a Genova, a Torino e Milano, e posso assicurare che il derby è una partita che fa storia a se». Queste le parole del commissario tecnico della nazionale italiana Marcello Lippi, a margine di un convegno tenutosi presso la sala del Cenacolo della Camera dei deputati a Roma sul tema ‘Politica nello sport o politica dello sport?’. Il Ct azzurro, dopo essersi soffermato sul derby capitolino ha anche speso una battuta sul campionato in corso: «È sicuramente un torneo di alto livello sia per quanto riguarda i calciatori sia per gli allenatori. Ci sono 8 squadre racchiuse in pochi punti e tra queste ci sono alcune che giocano un ottimo calcio. Ad esempio il Genova (che stasera sarà impegnato nell’anticipo in casa della Juventus) è una squadra che gioca un ottimo calcio e può disporre di ottimi giocatori. È una di quelle che sta facendo meglio anche grazie a Gasperini che conosco personalmente, assieme ad altri club come Napoli e Udinese». Proprio per quanto riguarda la squadra friulana Lippi si è soffermato sulla buona stagione di Gaetano D’Agostino centrocampista bianconero in odore di convocazione: «È vero, sta facendo bene ed è cresciuto molto. Se lo convocherò? Vedremo».

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4 commenti su “Lippi: “Il derby è una partita che fà storia a sè””

  1. il discorso è che insieme hai nomi da te citati ce ne sono altri che si sono persi…o magari giocano in b o addirittura in serie piu basse.
    nn puoi puntare su tutti,,
    sicuramente,,,su qualcuno si puo toppare…i piu forti sn rimasti cmq…vedi aquilani e de rossi…
    certo pure io avrei visto che erano fuori dal comune….cmq…vi ricordo che in primavera..tra tutti i citati…quello da tutti considerato piu forte era aquilani..e piu forte di parecchio…
    che dirti…su d agostino la roma ci punto^ ma anno dopo anno nn esplodeva e quindi….l ha ceduto definitivamente…calcola che è stato bravo marino ha inventargli il ruolo di centrocampista centrale…prima nn rendeva ne da mezza punta ne da esterno alto….[su di lui siamo stati sfortunati]
    su galloppa..io lo dicevo dall estate scorsa che è un peccato perderlo..perche il giocatore vale…certo nn è de rossi e aquilani ma vale come un brighi e un perrotta..operazione di merda quella su di lui per loria…
    scurto e corvia nn mi sembrano due fenomemi..anzi…
    gli altri da te citati sn in prestito…SPERO VIVAMENTE CHE VANGANO CONFERMATI IN ROSA IL PROSSIMO ANNO…IN FONDO RIPETO QUANDO CERCI DISSE NN HO NULLA IN MENO DI MENEZ….NN SI SBAGLIAVA…VE LO GARANTIACO..!!
    antunes e rosi sono laterani bassi uno a lecce l altro a livorno giocano cn continuita^..e stanno facendo bene…curci purtroppo è chiuso da doni…che è cmq piu forte.
    andreolli…gioca in b…prima del suo infornunio ci scommettevano tutti a okki chiusi…nn credo si sbagliavano…

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  2. in estate ho sentito gente dire che d agosti faticava a udine quindi nn era da roma..come da roma nn era galloppa..che gente….mamma mia quanto comodo avrebbero fatto d agostino e galloppa adesso….
    ps:spero che a fine anno tornino i vari cerci rosi andreolli…..se fosse restato lui al posto di loria……nn era meglio no…!!!

    pps:A LIPPI PENSA AL TUO FIGLIOLETTO CHE GLI HANNO CHIAMATO 2 ANNI….
    è PENAAAAAAAALE
    PERO^ NN NE PARLA NESSUNO DI LUI DI MOGGI E DEL FIGLIO..BHA!

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