"Voglio trovare un senso a questa sera anche se questa sera un senso non ce l’ha, voglio trovare un senso a questa storia anche se questa storia un senso non ce l’ha, voglio trovare un senso a questa situazione anche se questa situazione un senso non ce l’ha, voglio trovare un senso a questa condizione anche se questa condizione un senso non ce l’ha"
E’ difficile trovare un senso alla gara di Bologna, una partita non bella, è vero, con una Roma reduce dalla serata trionfale di Champions scesa al Dall’Ara alla ricerca disperata della vittoria, conquistata,sfiorata ma per un colpo di mera sfortuna non ottenuta.
L’omino di Pradopolis, tale Cicero resosi protagonista in negativo mettendo alle spalle dell’esordiente Arturo la palla del pareggio ormai insperato al minuto 92, perchè quando tutto sembrava finito con un’affermazione giusta quanto importante la sfortuna ha fatto sapientemente la sua vile comparsa.
I limiti della Roma messi a nudo fin qui sono stati ben nascosti, celati da una prestazione non entusiasmante ma di sostanza: il ritorno del Capitano, le prestazioni di De Rossi e Juan le note meritorie di applausi anche il Peq è piaciuto ma quando l’estro entra in conflitto con l’ingenuità, questa esce spesso vincitrice ed esclude anzitempo il piccolo cileno dal derby. Spalletti che a Bologna ha dovuto ancora una volta fare i conti con gli infortuni che gli hanno pregiudicato i cambiamenti di modulo e di uomini nelle fasi salienti dovrà rinuciare pure a Phil Mexes.
"Sai che cosa penso che se non ha un senso domani arriverà lo stesso".
E’ chiaro che un senso è difficile trovarlo a questa gara ma il domani arriverà ugualmente e il domani giallorosso si chiama Lazio o Lazie come tanti storici tifosi amavano chiamarla.
Raro anzi rarissimo, un distacco fra le due di 14 punti dopo 11 giornate, questa è realtà e non si può contraddire.
In sette giorni i giallorossi dovranno trovare un senso a questa storia stagionale e domenica sera invece dare un senso al proprio campionato con compostezza e carica agonistica come contro i Blues, confidando, visto il credito di sfortuna accumulato, nell’ apporto di Tiche perchè affinchè Nike si vesta di giallorosso ci sarà bisogno di tutti Dee comprese.