Adesso voglio un gol nel derby e convincere Delio Rossi». Dopo la rete contro il Catania che ha permesso alla Lazio di conquistare i tre punti, Pasquale Foggia mette nel mirino i cugini giallorossi e spera di avere maggiore fiducia da parte del suo tecnico per poter scendere in campo con più continuità. «Sono contentissimo per il gol e la vittoria – ha dichiarato ai microfoni di Radio Incontro -. È stato il successo del gruppo. Ho segnato quando sembrava che le cose non si stessero mettendo per il verso giusto. Speravo di entrare, però le scelte sono del mister e dobbiamo rispettarle. Entrare in corsa non è sempre semplice. Il tempo è poco e devi essere fortunato sperando che le cose vadano bene. Domenica è stata così. Obiettivi? Parlare di salvezza è ridicolo, di scudetto eccessivo. Dobbiamo tornare in Europa, le condizioni ci sono tutte. Se poi fosse la Champions tanto meglio». Per il fantasista biancoceleste questo sembra poter essere l’anno del rilancio: «Cosa è cambiato? Il modulo. Prima la Lazio utilizzava il rombo, adesso usiamo un 4-3-2-1 in cui mi trovo benissimo, sia a destra che a sinistra. Le nostre qualità sono quelle di saper aggredire gli spazi nell’uno contro uno. Però quello che facciamo la domenica è l’applicazione di ciò che il mister ci chiede in settimana. Se giochiamo bene dobbiamo dire grazie a lui. Qui sto benissimo e stiamo discutendo addirittura un prolungamento di parecchi anni. Sta a me far cambiare idea al tecnico e fargli scegliere di mettermi in campi dal primo minuto». Anche perchè l’intesa con i compagni di reparto è già ottima: «Giocare con chi sa giocare a calcio è semplice – ha spiegato Foggia -. Pandev e Zarate sono compagni perfetti, parliamo la stessa lingua». Nei pensieri del folletto napoletano ci sono già le prossime sfide di campionato: «Al derby pensiamo sin dal ritiro. Però questa domenica dobbiamo concentrarci sul Siena. Conosco Giampaolo. È un allenatore molto bravo, che sa preparare molto bene le partite e far praticare un buon calcio. Ma noi siamo la Lazio e giocheremo per fare la partita e vincere». Poi finalmente arriverà la sfida con i giallorossi: «È una partita a sè e dovremo giocarla con attenzione. Il fatto che la Roma sia in difficoltà non so se ci aiuti o meno. È una condizione particolare. Dobbiamo stare attenti. Un gol nel derby? Magari. Sarebbe il più bello nella mia carriera».