Ranieri: “Juve, sei quasi guarita”

«Abbiamo dei problemi – ha esordito Ranieri – ma riusciamo a superarli con l’aiuto di tutti. Entrano anche dei ragazzi giovanissimi che fanno partite intere o spezzoni di partite. Ho sempre detto che la Juve ha un’ottima rosa. Alcuni giocatori li sto spremendo un po’ più del dovuto e prima o poi dovranno tirare il fiato. Comunque, questa che abbiamo intrapreso è la strada giusta per risalire la china». La Juve è definitivamente fuori dalla crisi?: «Ho detto che prima eravamo nel buio totale, a mezzanotte – è l’immagine scelta dall’allenatore romano per rispondere –. Adesso siamo ancora alle 2.30 del mattino».«Adesso dobbiamo cercare di recuperare gli infortunati. Giocando ogni due-tre giorni, anche se stanno fuori solo due settimane significa che saltano almeno sei partite. Tiago ad esempio ha fatto solo un allenamento con la prima squadra, ma oggi è sceso in campo facendo un’ora di gioco eccellente e per questo voglio ringraziarlo pubblicamente. Ho sempre dichiarato che i ragazzi sono stati acquistati dopo essere stati soppesati e valutati. Poi è ovvio che possono incontrare delle difficoltà. Adesso Tiago non si sente come l’anno scorso un giocatore che deve dimostrare qualcosa perché su di lui si regge il gioco della squadra e ha meno responsabilità. Ora riesce a fare quello che sa fare. I ragazzi gli vogliono bene e lui dimostra di avere una classe cristallina. Ha giocato bene in mezza Europa ed era strano che in Italia non ci riuscisse. Adesso negli spezzoni di partita che gli sto dedicando sta dimostrando di non essere un acquisto sbagliato».

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