Spalletti sfida il suo passato

Udine negli ultimi anni è stata una trasferta alquanto felice per i colori giallorossi, due vittorie nelle ultime stagioni per uno a zero, goal di Ferrari ed il tre a uno dello scorso campionato con reti di Taddei, Vucinic e Giuly. Spalletti sfiderà il suo passato, importante tappa per il tecnico di Certaldo, e il collega Marino, sempre battuto dal grande Luciano, due volte quando l’allenatore di Marsala siedeva sulla panchina del Catania e lo scorso anno con l’Udinese, le statistiche danno una mano alla Roma ma nel calcio si sà che i numeri lasciano il tempo che trovano, il campo è il giudice supremo ed il suo esito è quello che piu conta.La Roma ha dato chiari segnali di ripresa nella notte dello Stamford Bridge ma è chiaro che bisogna vincere per rimettersi in carreggiata ed iniziare una rimonta almeno su quel quarto posto che potrebbe significare tanto per la società di Villa Pacelli, non dimentichiamo che i soldi guadagnati nella piu grande manifestazione continentale negl’ultimi anni hanno garantito alla Roma un’attivo nel bilancio e nella conduzione tecnico-economica della società.Spalletti ed i suoi uomini sono consci di tutto ciò, a fine gara a Londra, è intervenuto sull’importanza della Champions per la Roma soprattutto perchè permette di monetizzare e di fare in parole povere cassa. Il caro Luciano è chiamato all’ennesimo esame di riparazione di questa turbolenta stagione con la speranza che i suoi allievi capiscano la delicatezza di questo horribilis periodo e finalmente possano dare una svolta defintiva e superare a pieni voti l’ennesimo esame di maturità.