Forza-Roma.com – Come riportato dall’Ansa, il direttore operativo della Roma, Gian Paolo Montali, si è recato presso il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) del Viminale per discutere del divieto di trasferta a Milano per i tifosi giallorossi in occasione del ritorno della semifinale di Coppa Italia.
Montali già nei giorni scorsi si era schierato apertamente contro la decisione del Casms che aveva disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella regione Lazio e aveva chiesto ufficialmente di rivedere la decisione.
Ecco le dichiarazioni che ha rilasciato all’uscita dalla sede del Casms:
“Faccio molto affidamento sulla decisione del Casms. C’è disponibilità di dare un ulteriore chance ai nostri tifosi. Aspettiamo l’ufficialità ma credo che ci siano i presupposti per concedere la trasferta”.
Quanto sarebbe importante avere a fianco i tifosi a Milano?
“Moltissimo, innanzitutto perché ci siamo battuti per farli venire e abbiamo fiducia. Diamo una chance ai nostri tifosi di dimostrare di cosa sono capaci”.
Potrebbe dventare un precedente?
“Dipende dai tifosi perchè l’osservatorio vigilerà”.
Come è stato spiegato il divieto precedentemente imposto?
“Ci è stato fatto vedere un curriculum dei nostro tifosi relativo a quest’anno. Ma la disponibilità del Casms è totale anche perchè ci sono state occasioni in cui i nostri tifosi sono stati impeccabili”.
Ha delle sensazioni positive?
“Solitamente, se non ho l’ufficialità non sono mai ottimista, ma oggi credo proprio che i nostri tifosi potranno venire a Milano. Poi se i comportamenti saranno negativi, dipenderà solo da loro”.
Ha rivisto il gesto di De Rossi? Ha parlato col ragazzo?
“Il gesto l’ho trovato sbagliato e lui lo ha ammesso. Non è stato però violento né volontariamente cattivo.Vedremo quale sarà la decisione del giudice sportivo. Secondo me però è una situazione uguale a quella di Perrotta e sicuramento ci faremo sentire”.
Può essere che l’arbitraggio di Russo abbia innervosito la gara?
“Credo che l’arbitro sia stato migliore rispetto alla gara di Brescia. Il problema è che se affrontiamo le partite come ieri, avremo poche chances di arrivare in Champions. Se giochiamo come abbiamo fatto ieri sera, non agganceremo il quarto posto”.
Siamo lì, a ridosso della Lazio. Com’è il clima nello spogliatoio?
“In questo momento le parole contano poco. Contano gli atteggiamenti e dovremo stare attenti. Se giocheremo in modo diverso da ieri, avremo delle possibilità, poi abbiamo il vanatggio di poter arrivare pari con Lazio e Udinese”.
Un giudizio sul nuovo record di Francesco Totti…
“Sono finiti gli aggettivi per Francesco. Di ieri sera però vorrei far notare il primo gol su punizione. Quello è un colpo da giocatore di biliardo. E’ un colpo da calciatore sopraffino e intelligente. Per quanto mi riguarda, non so più come definirlo. Poi lui, oltre che un campione, è anche un grande uomo”.