Cicinho: “Vinciamo con molti assenti”. Totti non ci sarà a Bordeaux e torna Baptista

CicinhoFrancesco Totti, come previsto, non sarà convocato per la trasferta di domani a Bordeaux in Champions League. Il capitano sta proseguendo a Trigoria il lavoro per tornare al più presto in campo: ieri ha svolto solo una brevissima corsa per effettuare delle prove dopo una fisioterapia particolare che ha svolto. Nessun allarme, quindi, il capitano sta rispettando la tabella di recupero prevista sperando di vederlo presto sul campo di gioco.

TORNA JULIO BAPTISTA – In Francia, rispetto alla squadra che ha battuto  l’Atalanta, Spalletti recupererà Julio Baptista, che probabilmente partirà dalla panchina. Molto probabile la conferma di Brighi a metà campo insieme al rientrante De Rossi, mentre potrebbe essere impiegato Perrotta come esterno al posto di Menez.

CICINHO – «Il nostro ruolo è quello di essere protagonisti in campionato, per lottare fino alla fine per lo scudetto». Cicinho non si fa ingannare dalla falsa partenza. Per il terzino brasiliano la Roma è da scudetto e lo dimostrerà. Gradualmente lo sta già facendo, come hanno testimoniato il successo sull’Atalanta e la buona prova di Genova, seppur accompagnata da una sconfitta. «La Roma è un grande club, abituato a vincere e la pressione della gente è grande – ha detto a Globoesporte.com – Non abbiamo cominciato bene la stagione, ma a poco a poco le cose stanno rientrando nella normalità. Il risultato ottenuto contro l’Atalanta è stato importante per impedire che si aprisse una crisi e per il morale della squadra. Giochiamo con troppe assenze di giocatori importanti per noi e nonostante questo siamo riusciti a vincere. Spero che sia l’inizio di un nostro recupero in classifica per tornare presto ai primi posti del campionato».

(fonte: Corriere dello Sport)

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17 commenti su “Cicinho: “Vinciamo con molti assenti”. Totti non ci sarà a Bordeaux e torna Baptista”

  1. se non gioca Menez un motivo ce!!!….perrotta recupera molti più palloni …jeremy semmai ancora ne perde molti di più…ognuno ha la sua visuale..ma in questo momento per questa roma e molto più importante la fase difensiva che quella offensiva,perchè si subisce troppo….cmq ognuno ha una sua idea…io fare giocare questa roma con dei nomi un pò diversi…
    4-1-4-1
    Doni
    Cicinho Panucci Mexes Riise
    De Rossi
    Taddei Brighi Perrotta Vucinic
    J.Baptista….
    così a mio avviso sei abb coperto e nello stesso tempo capovolgi il gioco..con davanti uno che sa proteggere il pallone e fisicamente sa farsi spazio…ma questa e solo una delle tante possibilità…dico solo che siamo più forti e che ce la possiamo fare….Forza Roma

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  2. è che io ci capisco molto meno di te di atttica. va be’.
    volevo sollevare un polverone: perché quegli schifosi dell’inter il primo scontro diretto con noi lo devono sempre giocare in casa nostra? non sarà mica perché nelgi ultimi anni loro hanno sempre vinto all’olimpico e noi abbiamo sempre vinto a San Siro e quindi hanno una fifa tremenda di trovarsi alla fine della stagione con un risultato negativo nello scontro diretto?!!!!!!! quanto li diprezzo a cominciare da quell’ipocrita di moratti, per continuare con quello spocchioso di mourinho (ci sono un sacco dia llenatori ben più vincenti di lui. e poi sta fissa delle televisioni di definire speciale tutto quello che fa o dice. e leccate meno o ridicoli!!!!!!!!!) e con quel bruttone di ibrahimovic. io ho sempre preferito i campioni simpatici a quelli antipatici e se uno come kakà può essere simpatico, chi si crede di essere quell’idiota e tutti i suoi compagni?!

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  3. la crisi del gioco da mo che è passata…c’è un altro problema ed è molto più grave! Secondo me…SE PROPRIO c’è sta malattia…era mentale…perchè il gioco c’è. Tornate pedine è tornata fluidità…Bisogna esse concreti. vi dirò, a me più che giocare e strabiliare l’europa per il bel calcio epresso, interessa vincere e segnare. entrare nella storia non per 11 vittorie di fila. Non per una grande rimonta sull’Inter. Ma per uno scudetto. SUDATO SUL CAMPO. Sudare non vuol dire giocare bene. Vuol dire impegnarsi. L’Inter 3 volte campione d’italia, 2 volte campioni di Coppa Italia e una volta vincitrice di SuperCoppa mi sembra, l’Inter di Mancini, era molto meglio di quella di Mouriho. Il bel gioco non deve andare a discapito della concretezza. Se era l’inter di Mancini Domenica avrebbe vinto 2-1 negli ultimi minuti.

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  4. ragazzi come li mette mette la cosa fondamentale è vincere!!!!!!se vinciamo domani con un bella prova e domenica siena………….allora si può dire che la crisi è passata!!!!

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  5. io li metterei come terminali offensivi…cmq volevo dirti che la Roma in campo ha mostrato di avere:
    2 ter
    2 Dc
    1 mediano
    1 esterno di centrocampo
    1 centracompista centrale
    2 seconde punte
    1 punta. Poi mettetele come volete XD però Menez ha giocato di Seconda punta sulla fascia. Come ATTACCANTE ESTERNO. Mentre Taddei lo definisco un Centrocampista esterno. Perrotta è una seconda punta…cmq sò malato per la tattica..tranquì!

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  6. volevo salutare tutti voi…..mi sono appena iscritto a questo meraviglioso sito:

    ciao a tutti da Marco, di Cava de’Tirreni ……… seguace dell’ AS ROMA

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  7. per me l’assenza di Aquilani si sente soprattutto perché nessun’altro verticalizza di prima. mi sembra che non ci fosse col genoa e lì si è notato nettamente. comunque se non è il genoa si è visto in una delle utlime partite

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  8. Ragazzi secondo me Er lampadina, schiererà più o meno la stessa formazione di domenica con de rossi al posto di uno tra perrotta e brighi!!!
    io a prescindere dal modulo schiererei
    doni
    cicinho panucci mexes riise
    de rossi
    taddei brighi aquilani menez
    vucinic
    e poi a me sto 4-1-4-1 mi piace!!!
    in più secondo me matteo brighi merita un pò di fiducia!!!!tra l’altro si è sempre dimostrato molto professionale e pronto ad ogni chiamata!!!ovviamente se proprio si deve scegliere la scelta va fatto tra brighi e perrotta visto che de rossi ed aquilani fanno la differenza….forse aquilani non nettamente come daniele ma la classe c’è!!!!!

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  9. e Menez e Vucinic davanti sulla stessa linea come terminali offensivi che spaziano in quella parte del campo come li vedi? è fattibile? magari con il 442 o il 4132

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  10. mi vuoi dire che i 4 dietro Vucinic non hanno giocato e non giocherebbero in linea? mamma mia quante sottigliezze. e chi ci capisce più niente!. arrivo ad interpretare i ruoli in un 442, 4231, 4321, 433, ecc., ma un 41221 che cacchio di formazione è? boh!

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  11. ma elvica sai che c’è? Perrota con il 4 1 4 1 è una seconda punta. Con l’Atalanta così abbiamo giocato in sostanza.
    DONI
    CICERO PANUCCI MEXES RIISE
    BRIGHI
    TADDEI AQUILANI
    PERROTTA MENEZ
    VUCINIC

    con Daniele potrebbe fare così
    DONI
    CICERO PANUCCI MEXES RIISE
    DE ROSSI
    TADDEI BRGHI
    AQUILANI MENEZ
    VUCINIC

    L’unica differenza starebbe nel fatto che Aquilani gioca un pò più dietro

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  12. West, se fa come dici tu andrebbe benissimo, ma tu credi che Brighi abbia la capacità di inserimento di Perrotta (che però gioca a mezzo servizio?

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  13. non credo….per me rimette il 4 1 4 1…mette DDR, Taddei, Brighi ( Perrotta ) Aquilani, Menez e MIrko…poi se è alla fine fà uscire Jeremy, mette Mirko a sinistra e La Bestia prima punta 😉

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  14. Ecco te pareva, Perrotta al posto di Menez. Se fosse così, si confermerebbe la fissa di Spalla su alcuni giocatori (tra l’altro si gioca in Francia e credo che Jeremy avrebbe le motivazioni più che giuste). Spalletti i giovani li vede poco….

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