Forza-Roma.com – La Roma insegue il quarto posto in classifica sapendo che la gara del Friuli sarebbe stata l’ultimo treno per poterlo raggiungere. Ci spera, quando nel secondo tempo ancora lui, Francesco Totti, annichilisce tutti ancora una volta con il suo cucchiaio, che porta in vantaggio la squadra giallorossa. Lo vede svanire a tre minuti dalla fine, quando grazie all’ennesima disattenzione difensiva di questa stagione, permette al solito Di Natale di riportare tutto in parità. Lo ritrova all’ultimo sgocciolo, quando sempre lui, fa vedere a tutti che un campione come lui non può finire mai.
Stare qui a scrivere queste righe su un campione del genere non può che essere un onore, soprattutto quando da romano e romanista ti togli delle belle soddisfazioni, cosi come quelle che il nostro capitano sta riavendo dopo un piccolo periodo di difficoltà, che anche uno come lui può avere nella sua splendida carriera.
Alcuni detrattori, anzi alcuni che proprio di calcio se ne intendono poco o nulla, si riempivano la bocca dicendo che Francesco Totti era ormai finito o pure affermando in maniera irresponsabile che lui sarebbe stato il vero problema della Roma. Invece bisognerebbe fermare il tempo perché Totti il Grande ha colpito ancora. Oppure se proprio non si può, sarebbe il caso di clonarlo, perchè lui è stato e, lui sarà la Roma.
A dimostrarlo ci sono i numeri che parlano per lui, solo per ricordare alcuni possiamo dire che: è salito a 258 reti con la maglia giallorossa nella sua carriera, sono già 203 i gol in campionato di Serie A, a meno due da un certo Roberto Baggio, terza doppietta nelle ultime quattro gare, nono campionato consecutivo in doppia cifra. E se proprio non bastasse, è lieto ricordare a tutti che questo campione del mondo, prese per mano non solo la sua Roma ma anche l’Italia intera quando nel 2006, dopo quel brutto infortunio si rialzò e aiutò la nazionale nei momenti più difficili: come ad esempio negli ultimi secondi di Italia – Australia, quando prese quel pallone con le sue mani e con freddezza, coraggio e personalità mise a segno il gol che fece continuare il sogno azzurro, per arrivare sul tetto del mondo.
Per quanto riguarda le speranze giallorosse di raggiungere il quarto posto, queste continuano vive grazie al nostro capitano, che nel dopo partita rilascia queste dichiarazioni: “Se continuo così posso giocare fino a 45 anni”. Tutti gli appassionati di calcio, noi tifosi della Roma, innamorati di questi colori ce lo auguriamo di cuore, perchè il giorno in cui questo campione prenderà la decisione di attaccare i suoi scarpini al chiodo, sarà il giorno in cui avrà lasciato il più grande della storia.
Ancora una volta grazie Capitano, sei il numero 1!
Riccardo Lelli