Montali e le barricate della Sensi

Rassegna Stampa | Leggo | Per fortuna che c’è Montali si potrebbe dire… Rosella Sensi avrebbe voluto proseguire il silenzio stampa anche dopo la gara col Bologna, nonostante il giorno prima ci fosse stata la presentazione ufficiale di Montella…

La dottoressa Rosella Sensi non è mai stata un genio nella comunicazione. Se c’è una frase che ricordiamo nel suo regno giallorosso è «restiamo con i piedi per terra». Per una volta la invitiamo a fare tesoro di questo geniale motto. Resti con i piedi per terra, nei suoi limiti. La Roma, nonostante le sue barricate, sta finalmente viaggiando verso un futuro meno incerto. Ma la Sensi non molla. Insiste a minacciare iniziative. Mercoledì, per esempio, dopo la partita di Bologna, pretendeva che la Roma proseguisse un silenzio stampa peraltro interrotto per la presentazione di Montella.

Per fortuna questa ennesima iniziativa scellerata è stata respinta da un professionista chiamato a restituire un’immagine a squadra e società. Parliamo di Gian Paolo Montali, che merita di lavorare serenamente ed essere giudicato per quello che farà: come Montella, con Montella, d’ora in poi. Ora che ha potere decisionale, quel potere contrastato finora dalla Sensi-madre-padrona, felice manager di una società allo sbando. Vada in Lega, la Sensi, sotto braccio a Galliani. Imparerà davvero che cosa significa restare con i piedi per terra.

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