“Sarà una Roma mondiale”

Rassegna Stampa | CorSport | Arrivano rassicurazioni sulle trattative per la cessione della società, direttamente da Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit.

Ghizzoni si è detto molto ottimista sulla conclusione delle trattative con gli americani…

Più delle suggestioni può una frase. Autorevole e sicura. «Le negozia­zioni vanno avanti bene, c’è molta po­sitività ». Parole di Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, la banca che in questo momento ha il controllo della Roma.

Ghizzoni, intervenuto a un convegno che commemorava l’ex ministro Tommaso Padoa Schioppa, ha voluto così smentire possibili frenate nella trattativa con la cor­data statunitense gui­data da Thomas DiBenedetto: « Ne ho lette tante ma non corrispondono alle informazioni che ho io » . Evidentemen­te più attendibili della media. E dei me­dia.

GIORNI CALDI -A rafforzare l’ottimismo di Ghizzoni è il comportamento dei pro­babili acquirenti, che si sono mossi con solerzia per ottemperare agli adempi­menti richiesti da Unicredit, fornendo già parte delle precisazioni sui dettagli dell’offerta volute dalla banca. In par­ticolare, la squadra azionaria dellanewcosarebbe pronta. Ma c’è chi dice che un nuovo socio potrebbe entrare nel gruppo con capitali freschi.

VERSO L’ESCLUSIVA -La società DiBene­detto Llc conta insomma di arrivare già domani alla fase successiva, quella del­la trattativa in esclusiva per l’acquisto del 67 per cento del­le azioni della Roma.

Del resto, Unicredit non ha considerato ricevibili le altre quattro offerte vin­colanti. In sostanza, se dovesse andare in fumo il progetto americano, il pro­cesso di vendita della società dovrebbe ricominciare da zero. E non è quello che vogliono a Piazza Cordusio.

«SAREMO GRANDI» -Nel frattempo dagli Stati Uniti rimbalza un’altra intervista rilasciata da Julian Movsesian, uno dei compagni- finanziatori di DiBenedetto nell’affare Roma, che ha parlato aita­liansoccerseriea. com,sito specializza­to in lingua inglese con sede a Los An­geles. «Seguo il calcio italiano da oltre 40 anni- ha detto -Tifavo Milan, one­stamente, ma ora sono un fan della Ro­ma.

Non ho mai fatto operazioni finan­ziarie in Italia ma ho un’esperienza si­gnificativa, come i miei partner, nella gestione di una società. Per questo ab­biamo avviato l’affare Roma». Il punto principale su cui interverrebbe la nuo­va proprietà non è l’allenatore e nem­meno i giocatori:«Dobbiamo coltivare e migliorare il marke­ting su scala mondia­le. Ho notato che ci sono carenze da que­sto punto di vista. Ma per adesso mi auguro che la Roma vinca il campionato, già que­st’anno ». Si è messa male ma non si sa mai.

LE QUOTE -Sarà invece molto più facile vincere lo scudetto il prossimo anno, che negli auspici avrebbe Carlo Ance­lotti in panchina e DiBenedetto al ver­tice del club. Almeno così hanno stabi­lito alcuni bookmakers stranieri, sem­pre attenti agli sviluppi delle transazio­ni. La Roma è favorita, alla pari di Mi­lan e Inter: sono tutte quotate a 3,25, davanti alla Juventus che è pagata cin­que volte la puntata. Il mondo degli scommettitori crede negli americani.

Condividi l'articolo:

1 commento su ““Sarà una Roma mondiale””

Lascia un commento