“Abbiamo già detto ieri che c’è questra trattativa. Non è facile, è una trattativa molto lunga e difficile, ma c’è un cauto ottimismo da parte di tutti e due i soggetti interessati. Unicredit potrebbe rimanere ancora all’interno della Roma, visto che gli americani hanno proposto alla banca di rimanere e supportarli, almeno inizialmente, restare con una quota di minoranza. Vorrebbero la compresenza, dato che non conoscono ancora il calcio italiano e potrebbero aver bisogno di una mano. Stanno trattando da più di un giorno ed oggi continueranno. Come detto, la trattativa c’è e si respira cauto ottimismo.”
Gli americani(proprietari di minoranza anche dei bosto di baseball)prenderanno il 67% della roma il 10% rimmarra ad unicredit…il 13% ad angelucci….e il 10% è dei piccoli azionisti(azionaziamento popolare totti ed altri)
Non e’ un problema se Unicredit rimane con una quota di minoranza, sapendo che e’ una delle 5 banche piu grandi d’europa e comunque e’ normale per una societa quotata in borsa avere molti azionisti.
Si ma questo Thomas Di Benedetto è sicuro almeno? ho letto che sti qua sono proprietari pure del liverpool…e se penso come è messo il liverpool…allora qua c è da preoccuparsi….-.-‘
Caro Matteo, scusami tanto, ma tu hai capito cosa si intende che “Unicredit potrebbe rimanere ancora a capo della Roma, visto che gli americani hanno proposto alla banca di rimanere e supportarli, …, restare con una quota di minoranza”. Cioè è Unicredit che resta con una quota di minoranza (ma allora come fanno ancora a essere a capo della Roma?) o sono gli americani che entrano con una quota di minoranza? (E allora che cavolo di vendita è?)
Probabilmente si e’ espresso male… 🙂 L’ho ascoltato di nuovo ed ha cambiato parole…magari si era sbagliato…dai, correggo l’articolo, effettivamente cosi’ e’ improbaible. 😛