Spavaldo come chi non ha nulla da perdere. Thorsten Fink la spara grossa: «A Roma per vincere», l’allenatore del Basilea d’altronde ha già battuto i giallorossi lo scorso anno in Europa League e se gli svizzeri stasera non vincono sono praticamente fuori.
Il Basilea viene da una serie di rusultati utili in campionato e si trova al secondo posto dietro al Lucerna capolista. La realtà della Champions League è ben diversa e anche Fink lo sa:
«Arrivare secondi sarebbe il massimo. Ma anche il terzo posto ci garantirebbe di continuare a giocare in Europa quindi dobbiamo fare punti»
La condizione fisica completamente sballata della Roma e il drammatico calo nella ripresa rende ottimista il buon Fink che ci svela la sua tattica: «Non attaccheremo subito infatti. Prenderemo il nostro tempo e magari nel finale potremo sorprenderli»
Speriamo di vedere un Totti in forma perchè come ci conferma lo stesso allenatore elvetico:
«Totti, è il re di Roma, ma non ho studiato gabbie particolari per lui. Giocheremo il nostro calcio»
Incredibile ma anche questo match è diventato uno di quelli considerati a rischio.
I tifosi svizzeri, circa 200, saranno scortati direttamente dagli hotel dove alloggiano fino a dentro lo stadio dove la situazione, visti anche i soli 25.000 spettatori previsti, dovrebbe essere del tutto sotto controllo. Motivazione: la sconfitta per 2-0 rimediata lo scorso anno.