Gino Corioni, il Presidente del Brescia, continua la sua personalissima guerra contro la Roma e gli arbitri. Aveva chiesto, il Brescia, la riduzione della squalifica di 3 giornate per Diamanti, ma è stata negata. Ecco i suoi commenti: “Ingiustizia è fatta. Mi viene da sorridere, se paragono il comportamento di Diamanti alla reazione di Mexes. E gli pseudo favori ricevuti con la Roma li abbiamo già pagati con gli interessi contro Bari e Lazio, visti i rigori che ci sono stati negati. I giudici della corte, in questo caso, si sono dimostrati incapaci. Con la Federazione le cose non funzionano mai: la giustizia sportiva dovrebbe essere a Milano, affidata alla Lega calcio“.
Carlo Ghirardi: “Il problema di Diamanti è che non indossa la maglia giallorossa. A parti invertite, Mexes avrebbe preso 20 giornate e Diamanti una. Dopo Calciopoli è cambiato poco: le grandi contano, le piccole no. Due pesi, due misure“.