Soros si, Soros no..

DI ALFREDO GIANNELLI

Questa situazione societaria mi sta facendo alquanto innervosire, tra comunicati, smentite, raffreddamenti, il tempo passa ed il nostro calciomercato rimane fermo, non vorrei perdere il treno dell’entusiasmo e della continuità, il prossimo campionato abbiamo il dovere di VINCERE LO SCUDETTO e lottare fino all’ultimo per la champions senza alibi. Facessero stò benedetto comunicato nel bene o nel male ed iniziassero a lavorare per fare una grande squadra. Eppure vero che le notizie-stronzate sono il 98% e le fonti che abbiamo noi della redazione che sono attendibili al 200% tacciono. Comunque prepariamoci ad un bel botto (in senso positivo). Ora noi non possiamo dire di più…..chi ci segue lo saprà.

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8 commenti su “Soros si, Soros no..”

  1. anch’ io credo così come “mirketto vucinic 9”!! nn vogliono che lo sappiano tutti e dicono che nn ci sono stati contatti con SOROS !! ma sono sicuro che fra qualche giorno SOROS sarà il nostro nuovo presidente !! CREDETEMI !!

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  2. speriamo che tutta questa storia bene o male si concluda presto…i tempi lunghi rallentano le operazioni di calcio-mercato, innervosiscono tifosi e calciatori/staff Roma. Se ci dobbiamo mettere ancora le mutande di ghisa contro i superfavoriti dei prossimi campionati siamo pronti, ma che ce lo dicessero chiaramente SUBITO…
    Comunque ora e sempre: FORZA ROMA!!!

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  3. ROMA, 27 maggio – George Soros tace. La Roma smentisce con un comunicato che non ammetterebbe repliche. Il titolo giallorosso, in Borsa, va su, sempre più su, incurante del comunicato, al punto di essere sospeso per eccesso di rialzo (oltre il 17%) con sette milio¬ni e spicci di azioni passate di mano che poi sono il 5,5 dell’intero pacchetto azionario. Sommate tutto, mescolate bene bene, ne viene fuori un intrigo degno del miglior James Bond. E, soprattutto, che il futuro della Roma calcio, intesa come proprietà, è ancora un quiz.

    TACOPINA PRONTO A TORNARE – Dunque, addio Soros? No. Perché la partita non è chiu­sa, chi è vicino al magnate americano in realtà non ha ricevuto nessun no definitivo all’acquisto della Roma e, al momento, non vuole neppu­re domandarglielo, preferen­do far decantare la situazione, nella convin­zione che ci siano ancora margini per chiu­dere positivamente l’affare. Al punto che ie­ri, a New York, l’avvocato Joe Tacopina, ai suoi più stretti collaboratori, ha confermato il previsto viaggio a Roma nei prossimi gior­ni, perché non ho nessuna intenzione di mol­lare la Roma.

    DAL CORRIERE DELLO SPORT…Come la vedete?

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  4. Io non ci stò capendo più niente.Dalle mie parti (prov. di Bari) si dice che il cero si consuma ma la processione non cammina.
    Questo è il vero problema. Il tempo passa inesorabile , la situazione non si sblocca e le altre squadre già hanno programmato il mercato.

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  5. REDAZIONE, come si diceva ieri in un altro articolo, le smentite arrivano per non far vedere che i Sensi stanno a marcià su Soros, ma secondo me, visto il debito e la conseguente pressione dell’Unicredit i Sensi sono costretti a vendere…Spero in tutta verità che oggi si conlcluda tutto…la maggior parte dei Tg dice che oggi sarebbe arrivato il Si…ma come di te voi, sono tutte stronzate…Ci prepariamo al botto, ma anche alle stronzate…usciranno tanti di quei nomi…mah…Spero si dia una mossa…Ma secondo voi non ce pensano al mercato??? BAHHHHH

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