Rassegna Stampa – Il Messaggero – Una macchina strana parcheggiata davanti al campo di allenamento della Roma. Strana nel senso che la targa era araba. Capirai, apriti cielo. Arrivano gli arabi, vogliono comprare la Roma. Insomma tante illazioni, qualche sogno sotto il sole caldo della Val Pulsteria. Alla fine? Era uno scherzo (noi ci siamo cascati, F.R ndr). L’autore, pare, sia stato il presidente del Fiorenzuola, Ghizoni, re del commercio di bestiame. Uno scherzo fatto bene. Macchina con targa araba con tanto di Mercedes nera a fare da scorta. Tutto rigorosamente finto. In campo si continua a lavorare. Pizarro non si vede ancora (continua il protocollo riabilitativo), Simplicio si fa male da solo durante l’allenamento del mattino (prima ci dicono a una caviglia, poi a un’unghia) e nel pomeriggio non si allena. Ranieri lavora sulla parte tattica e tecnica. Molte le esercitazioni 1 contro 1 e 2 contro 2, difensori contro attaccanti e viceversa. Adriano parecchio in difficoltà stavolta: supera raramente l’uomo, non prende la porta. Una giornata no. Nel pomerigio squadra divisa in due: addestramento atletico e tattico a gruppi. Ranieri si coccola Menez, schierato nel ruolo di Pizarro. «Prendi la palla e divertiti», le parole di papà Ranieri a Jeremy.
Calciomercato Roma: ufficializzato il passaggio di Sini e Bertolacci al Lecce, domani toccherà a Scardina (Livorno). In questi giorni, tra le altre cose, è al vaglio il rinnovo del contratto di Mexes. C’è ottimismo sulla firma di Philippe. Per lui un contratto (con adeguamento) fino al 2015.
Burdisso o non Burdisso: per l’argentino, previsto un altro incontro a Milano in queste ore. Dopo il torneo di Parigi, la Roma il 5 agosto giocherà a Valencia contro il Levante. Oggi amichevole di beneficenza, protagonisti Conti e Pruzzo e artisti vari, in ricordo della tifosa Luisa Petrucci.