Mondiale 2010, quarti di finale: Olanda-Brasile è un confronto diretto tra due delle scuole calcio che più hanno impressionato in questo mondiale. I brasiliani ci mettono poco a vivacizzare una partita già di suo spettacolare, dopo 10 minuti Melo, con un pregevole passaggio, pesca Robinho che batte il portiere orange in uscita. E’ Brasile show, superiore in tecnica, velocità e convizione. Il vantaggio di 1-0 con cui si chiudono i primi 45 minuti sta decisamente stretto ai carioca il cui unico neo è quello di non riuscire a chiudere la partita.
La riscossa Olandese inizia grazie a Sneijder su un’azione piuttosto casuale. All’8 minuto della ripresa: cross teso dalla destra dell’interista, Melo sbatte contro Julio Cesar e la palla si insacca. Il pareggio rinvigorisce gli olandesi e demoralizza i brasiliani. Passano poco più di 15 minuti e su azione da corner Kuyt prolunga e Sneijder gira in rete.
Il brasile assaggia per la prima volta in questo mondiale la paura di perdere e Felipe Melo perde la testa facendosi espellere per aver calpestato dopo un fallaccio Robben.
Il Brasile in 10 non punge più come prima e gli olandesi si mangiano il 3° gol con Huntelaar che si addormenta davanti a Julio Cesar. Se questa è la vera Olanda dopo oggi diventano i favoriti insieme all’Argentina.