Rassegna Stampa Roma – Il Romanista – Isla, Motta e Rosi, senza contare Valon Behrami di cui parliamo a parte e che comunque non è legato a doppio filo come lo sono tra loro i primi tre. La Roma cerca protagonisti sulla fascia destra e i nomi che circolano, che si rincorrono quasi, sono sempre gli stessi. Il direttore sportivo giallorosso Pradè in questa prima parte del campionato deve lavorare col bilancino perché la disponibilità economica in questo momento è molto vicina allo zero, e allora bisogna essere bravi con gli scambi e a monetizzare al massimo quei calciatori che non sono utili alla causa giallorossa ma che hanno estimatori fuori da Trigoria.
Dopo il Mondiale potrà arrivare il cash con le cessioni di Julio Baptista e Doni (e si spera Cicinho), ma per il momento bisogna lavorare con la fantasia.
Roma e Udinese, quindi, potrebbero arrivare alle buste: ipotesi questa che non piace a nessuno. Non piace alla Roma, che potrebbe incassare meno del previsto, e non piace all’Udinese che non vuole ritrovarsi in rosa un calciatore che non interessa. Per questo nell’incontro che ci sarà domani le due società cercheranno in ogni modo di trovare una soluzione, che non può essere il rinnovo della comproprietà perché poi non sarebbe possibile cedere il giocatore in un secondo momento a titolo definitivo ma solo in prestito.
Sembra, ma da Trigoria non arrivano conferme, che Pradè sia pronto a volare in Sudafrica per una visita di cortesia nel ritiro del Cile. Capitolo Rosi. L’esterno della Garbatella sembra destinato a tornare a Trigoria, per rimanerci. Il suo campionato ha convinto Ranieri e per questo la Roma lo riscatterà dal Siena. La conferma è arrivata anche da Giorgio Perinetti. Il nuovo ds bianconero lo ha confermato ieri a romacalcionews.it. «Sarà rinnovata la comproprietà di Rosi, che però andrà in prestito alla Roma. A noi piace D’Alessandro e ci stiamo muovendo per averlo».