Bojinov verso la Roma

BojinovSpunta un nome nuovo per l’attacco della Roma: parallelamente al discorso (mai tramontato) per Giuly, la società giallorossa sta monitorando la situazione di Valeri Bojinov. Che negli ultimi giorni si sta rapidamente evolvendo: fino al 20 giugno poteva essere riscattato dalla Juventus, che lo aveva preso in prestito dodici mesi prima, a fine mese è tornato alla Fiorentina, tre giorni fa Corvino ha annunciato pubblicamente la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto, mettendolo di fatto sul mercato. Intervenendo ha Radio Radio tv, ieri l’agente Gerry Palomba ha messo il carico: «Aspetto che la Fiorentina mi dica dove ha intenzione di mandarlo, fermo restando che l’ultima parola spetta al giocatore. Volevamo ridiscutere il contratto serenamente a breve-medio termine, questa decisione così repentina, presa nell’arco di una nottata, mi fa pensare ad altro. Non vorrei che la società volesse farlo firmare solo per poter agire meglio sul mercato, cedendolo alla sue condizioni dopo un rinnovo per quattro stagioni». Al momento andrebbe in scadenza nel 2009: per non trovarsi sotto schiaffo tra un anno la società viola dovrebbe venderlo in questa sezione di mercato. Al momento il costo del cartellino si aggirerebbe sui sei milioni di euro, la prossima estate il giocatore potrebbe sfruttare la clausola De Sanctis, e chiedere la rescissione unilaterale, con un indennizzo che non supererebbe la metà della valutazione attuale. Un affare, tenendo conto che due anni e mezzo fa fu valutato quindici milioni di euro, tredici versati in contanti al Lecce, e due coperti con il cartellino del cileno Valdes. Quell’anno aveva segnato undici gol solamente nel girone di andata, ma nel resto della stagione ne fece due: sei l’anno successivo in A, cinque in B con la Juventus, che lo ha tenuto spesso ai margini della squadra.
La Roma, che nel corso della gestione Spalletti ha rilanciato ad altissimi livelli giocatori che sembravano in fase calante, da Perrotta a Ferrari, passando per Mexes, ci sta pensando, e si è già informata sulla sua situazione. Scoprendo che l’ingaggio attuale, 1.1 milioni a stagione, sarebbe ampiamente al di sotto del tetto salariale imposto dalla dirigenza, pur considerando l’inevitabile aumento che andrebbe messo in preventivo per fargli accettare il trasferimento. Lanciato in serie A da Cavasin, esploso definitivamente con Zeman, che ancora oggi considera una sorta di secondo padre, il bulgaro ha solamente ventuno anni, dieci in meno di Giuly, una discreta esperienza internazionale, visto che ha esordito diciottenne in nazionale, ed enormi margini di miglioramento. Sulle sue tracce ci sono già Napoli, Sampdoria, e Torino, il Parma si è chiamato fuori proprio ieri, con una dichiarazioni del ds Zamagna («abbiamo già preso Reginaldo, ci serve un’altra punta ma non di quel livello»), la Roma rimane alla finestra, in attesa di novità. Una delle quali potrebbe emergere da una dichiarazione fatta dallo stesso Palomba ad un sito bulgaro: «Valeri non firmerà il contratto proposto dalla Fiorentina, ma allo stesso tempo vuole rimanere a Firenze per un’altra stagione». Corvino, per evidenti ragioni, non è per nulla attratto da questa prospettiva, e sta anche trattando il bomber dell’Ajax Huntelaar: lo spazio di manovra, per portare a Roma Bojinov, c’è tutto.

Da IlRomanista

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