GASPORT – Mandate a letto i bambini cresciuti sentendosi ripetere che «la partita perfetta è quella che finisce zero a zero». A Roma, infatti, il calcio diventa spinto, a luci (giallo)rosse, visto che — in tempi di voyeurismo tv— il ménage a trois benedetto da Claudio Ranieri soddisfa parecchio. Quanto basta per volare «tre metri sopra il cielo», se l’affermazione non sembrasse quasi uno sberleffo allo scrittore ( laziale) Federico Moccia. Una cosa è certa: la trasferta di Bari ha sancito come il tridente Totti-Toni-Vucinic funzioni, e quindi sarà questa l’arma— un’arma da 345 gol in Serie A— su cui la Roma farà leva per la sua rincorsa allo scudetto. In testa Intanto, come antipasto, l’Iffhs— ovvero l’Istituto internazionale di storia e statistica del calcio— torna a farsi vivo sancendo come la Roma sia la migliore squadra italiana nell’anno che va dal 31 marzo 2009 al 1˚ aprile 2010. Nono posto per i giallorossi, in una graduatoria (discutibile) che vede in testa il Barcellona davanti a Estudiantes, Werder Brema, Chelsea, Manchester United, Cruzeiro, Shakhtar Donetsk e Arsenal. Così è se vi pare, anche se le statistiche non saziano la fame romanista. Totti e l’unicità Per questo ieri capitan Totti, nell’intervista andata in onda su Canal Plus spagnolo, ha sottolineato: «Lo scudetto del 2001 è stato il momento più bello della mia carriera. Coronavo il mio sogno da bambino, la gente è scesa per strada ed era tutta fuori di testa perché a Roma tutto si amplifica e uno scudetto vinto qui ne vale dieci nelle altre città italiane». Tandem Mondiale Non manca un pensiero al Mondiale alle porte, che il numero dieci giallorosso insegue sotto traccia proprio come Luca Toni. «L’altra grande soddisfazione della mia vita sportiva è stata la vittoria della Coppa del Mondo, che sollevai col pensiero di mio figlio Cristian, che a sette mesi per la prima volta era entrato in uno stadio apposta per vedermi. Per il Sudafrica è ancora presto, per ora non so se tornerò. Non ho ancora parlato con Lippi e devo anche valutare il mio stato fisico. In più c’è da vedere anche se la squadra mi vuole, perciò ci sono tante cose da valutare». Questione di qualche settimana. Tentazioni Vucinic Chi invece non ha problemi (purtroppo) di Mondiale, ma di scelta è Mirko Vucinic. Il suo gol al Bari è stato il decimo in campionato. Un gol pesante come quasi tutti gli altri, tant’è che in classifica tutte le sue reti hanno portato una dote di 15 punti. Nessuna meraviglia, perciò, che sia tornato nel mirino della nobiltà calcistica internazionale. Real Madrid e Barcellona non lo hanno mai perso di vista, il Bayern Monaco vorrebbe inserirlo nell’ambito del riscatto di Toni, ma le sirene più ammalianti al momento sono quelle delle grandi d’Inghilterra: Chelsea e Manchester United. Affare possibile? La Roma dice di no: «Vucinic è incedibile», e di sicuro l’imminente paternità rende ancora più forte la sua volontà di restare in giallorosso.
Formula tridente Insomma, sulle ali dei tre attaccanti a Roma adesso tutto è lecito, basta che, come predica Ranieri, «ci sia la stessa voglia di sacrificio vista finora». Non è un caso che il filotto delle ultime quattro vittorie consecutive (Udinese, Bologna, Inter e Bari) sia arrivato proprio grazie al tridente, con Menez che nelle prime tre occasioni ha fatto le veci del convalescente Totti. Quanto basta per collegare l’attualità alla storia. Il terzo scudetto, infatti, arrivò sull’onda della trimurti Totti, Delvecchio, Batistuta, e con Montella pronto a fare l’asso offensivo in grado di sparigliare tutti i giochi. Insomma, le analogie ci sono tutte. Per il 16 maggio, chi abita attorno al Circo Massimo meglio che non pretenda troppa tranquillità.
perchè nn fate anche il conto dei punti senza totti ? Menez e totti sono 2 giocatori importantissimi il primo per il futuro il secondo per il presente
certo che si mette al posto di totti ma qui qualcuno crede che totti abbia 20 anni ? menez è la prima alternativa a totti e l’ unica in quanto a fantasia senza ma e se chi nn lo capisce cambi sport o squadra
Quinto, forse non sono molto educato, ma di sicuro non lo sei neanche tu!! Appena sei in disaccordo con un commento di un altro tifoso, lo mandi affancul.o!! E poi quelli maleducati siamo noi!! MAH!!
quintofabiomassimo scrive:
6 aprile 2010 alle 20:23Io parlo su’ dati di fatto ed i dati dicono : 22 RISULTATI UTILI CONSECUTIVI CON 16 VITTORIE SENZA MENEZ,,,TU INVECE SU? COSA FANTASTICAVI
VOLEVO RICORDARE A MENEZ CHE IL C@ZZO INVECE DI PORTARLO SU’ STI POST CHE SE LO FICCHI IN C ULO…PO RCO
dopo 2 minuti………
quintofabiomassimo scrive:
6 aprile 2010 alle 20:25BISOGNA PARLARE CON I DATI IN MANO SE NO SI RISCHIA DI FARE FIGURACCE SIA SUL CALCIO CHE SULL’EDUCAZIONE, CHE ANCORA UNA VOLTA VI RICORDO NON RIENTRA NEL VOSTRO STILE DI VITA
Complimenti -.-‘ bella coerenza oltre che bella educazione !
“BISOGNA PARLARE CON I DATI IN MANO SE NO SI RISCHIA DI FARE FIGURACCE SIA SUL CALCIO CHE SULL’EDUCAZIONE, CHE ANCORA UNA VOLTA VI RICORDO NON RIENTRA NEL VOSTRO STILE DI VITA ”
ma proprio te parli di educazione???? assurdo…….il bue che dice cornuto all asino….uguale…..
16 vittorie senza Menez?? Ma che cavolo dici?? Ma hai seguito le partite della Roma o del Palermo??
BISOGNA PARLARE CON I DATI IN MANO SE NO SI RISCHIA DI FARE FIGURACCE SIA SUL CALCIO CHE SULL’EDUCAZIONE, CHE ANCORA UNA VOLTA VI RICORDO NON RIENTRA NEL VOSTRO STILE DI VITA
Io parlo su’ dati di fatto ed i dati dicono : 22 RISULTATI UTILI CONSECUTIVI CON 16 VITTORIE SENZA MENEZ,,,TU INVECE SU? COSA FANTASTICAVI
VOLEVO RICORDARE A MENEZ CHE IL C@ZZO INVECE DI PORTARLO SU’ STI POST CHE SE LO FICCHI IN C ULO…PO RCO
Come si fa’ a parlare con tanta sicurezza supportati solo dai se e dai ma ??? l’unica relta’ visibile a tutti e’ che non perdiamo da 22 partite con 16 vittorie SENZA MENEZ tutto il resto rimangono chiaacchiere
mah veramente dovrei dirlo io “come si fa a parlare cosi”…….ahahah quinto sei un bla bla bla
Solo se Menez gli ha fatto qualcosa di male alla sua famiglia o gli ha fregato la macchina posso capire questo o.dio che ha Quinto nei confronti di MENEZ.
Quinto, che ti ha fatto di male Jeremy??
22 partite utili consecutivi, Menez è stato anche importante, come lo sono stato Mirko, Taddei, Perrotta ecc…
Io invece mi chiedo veramente:
QUINTO, SE MENEZ TI STA SUL CAZZ.O, PUOI DIRLO, INVECE DI SPARARE CAXXATE!!
COME? COME? COME SI FA’ A PARLA’ COSIIIIIIII’ ???
romanistainveneto scrive:
6 aprile 2010 alle 18:16
elvica sicuramente se la Roma sta facendo bene ed è rinata è grazie a Ranieri…..ma ci sono state determinate cose e scelte che poteva fare meglio e prima….
tipo l’utilizzo di Menez
Come si fa’ a parlare con tanta sicurezza supportati solo dai se e dai ma ??? l’unica relta’ visibile a tutti e’ che non perdiamo da 22 partite con 16 vittorie SENZA MENEZ tutto il resto rimangono chiaacchiere
elvica sicuramente se la Roma sta facendo bene ed è rinata è grazie a Ranieri…..ma ci sono state determinate cose e scelte che poteva fare meglio e prima….
tipo l’utilizzo di Menez, se gli avesse dato questa fiducia e libertà in campo di inventare a quest’ora avremmo una certezza in squadra e sicuramente qualche punto in piu (quando la Roma ha utilizzato il tridente ha fatto punti,calcio spettacolo,e belle prestazioni…..è spesso non ha continuato su quella strada)
l’eliminazione dell’Europa league poi non ne parliamo….Ranieri è arrivato a Roma come un allenatore che chiede il massimo ai suoi ragazzi,impegno,umiltà e tante cose…..ma se poi lo stesso Ranieri dice: “andiamo a far vedere ai greci chi sono i Romani” & “voglio l’europa league” cade male…..ha trasmesso presunzione ai giocatori e poi il risultato finale ha parlato chiaro: Roma fuori dall’europa League….
Un altro piccolo difetto è sicuramente il “catenaccio”! Nei momenti dove bisognava osare e rischiare si è tirato indietro..in Napoli Roma ad esempio era partito bene con un 3-5-2 e finchè la Roma giocava con quel modulo stava vincendo 2-0 e tenendo bene il campo….poi a 30 minuti dalla fine toglie baptista (migliore in campo) per mettere Faty e difendere il risultato con un 4-5-1…..nel calcio il 2 a 0 è un risultato Fatale perchè ti da l’opportunità di chiudere la partita sul 3 a 0 o di rischiarla in caso di gol degli avversari (sul 2-1 gli avversari tentano il recupero) e con il Napoli (maestro nelle rimonte) questa cosa era da evitare …..invece è successo…
Sicuramente è merito suo se siamo qui ….ma se in alcune partite avrebbe osato di piu e fatto scelte giuste a quest ora eravamo primi in classifica……
ti sei dimenticato dello 0 a 0 con il milan devo nn ha avuto il coraggio di tentare di più
Ora che abbiamo ritrovato Jeremy e il capitano piano piano rientrerà in forma, con gli attaccanti siamo messi più che bene, tra i migliori in Europa. Secondo me Vucinic in questo momento è l’unico giocatore insostituibile. Comunque contro l’Atalanta proverei il tridente Menez, Totti, Toni, visto che Mirko è diffidato e dopo l’Atalanta c’è il derby con i lanzialotti, partita dove Mirko non può assolutamente mancare.
scritto un po’ coi piedi ma si dovrebbe capire 😉
Tommy io ho maledetto il Mister per settimane
gliene ho dette di tutti i colori
ma posso solo togliermi il cappello di fronte a lui
non avevo capito che prima stava lavorando sulla psicologia dei giocatori, sul fatto che tornassero a avere fiducia e consapevolezza dei loro mezzi
poi quando hai in squadra gente come Juan, Burdisso, Riise, Mexes, De Rossi, Pizarro, Totti, Vucinic, Menez, Taddei, Perrotta e compagnia bella non puoi che essere uno squadrone, al livello dei migliori di Europa
mi fido del Mister e di quello che sceglie perché in Italia non li fai 22 risultati utili consecutivi con 16 vittorie
non ho ancora capito cosa sia successo in Europa League
ma continuo a pensare che il più grande acquisto dell’anno sia stato il Mister e Montali
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Per dare un giudizio sul tridente Vucinic-Totti-Toni bisogna aspettare e vederli giocare insieme (e vedere i risultati che portano) ….la prima bene o male è andata benino (contro il bari il gol è nato grazie a loro tre) però non hanno creato tantissimi pericoli (anche se ce da dire che Totti è appena rientrato dall infortunio…)
Dati alla mano però il tridente con Menez,Vucinic e una punta tra Totti o Toni ha portato piu risultati e soprattutto grandi prestazioni…..peccato solo ultimamente Ranieri utilizza il tridente …..o meglio peccato che solo ultimamente ha dato fiducia a Menez e fatto giocare nel suo vero ruolo….
o forse anche di conoscenza del calcio che io non ho, almeno non al tuo livello
e chi lo sa fare un discorso simile!!! 😆
comunque per me sarebbero forti comunque
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Elvica non ho “giubilato” il capitano xD è che per giocare con il tridente sarebbe meglio avere una punta (in questo caso Totti o Toni) e due seconde punte che corrono,creano pericoli,servono assist, ecc…..piuttosto che una seconda punta (Vucinic) e 2 punte diverse (Totti e Toni)
Non dico che il tridente Vucinic-Totti-Toni fa schifo (sarebbe assurdo dirlo) però per caratteristiche sarebbe meglio giocare con tridenti del tipo Menez-Totti-Vucinic dove la classe è tanta e il dialogo in campo non manca…oppure con un Menez-Toni-Vucinic dove la punta fa il suo grande lavoro (sponde,botte con avversari, gol su assist delle seconde punte ecc) e le seconde punte con la loro classe inventano e servono la punta. E’ solo questione di scelte…
“Tentazioni Vucinic”
ti prego no
Rosellina appassita per favore non farci questo
Mirko non lo cedere
è uno dei più forti in assoluto nel suo ruolo
non facciamo sta caxxata ENORME
Tommy io dico che aspetterei a giubilare il Capitano
finché ce la fa a e gioca bene (no ovviamente se trotterella in mezzo al campo) io lo terrei, lo farei giocare e lo alternerei con Menez, che è giovane e può anche accettare di fare un po’ di panchina per far posto al più grande giocatore d’Italia di tutti i tempi
“un’arma da 345 gol in Serie A”
non serve aggiungere altro
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Non so voi ma il tridente Menez-Toni-Vucinic è meglio di quello formato da Vucinic-Toni-Totti…voi che dite?
No dico ?…ma ci fate o ci siete ??? come si fa’ ?…ma comeeee???
nono sn 1 estimatore d Menez ma t pare ke lo metti al posto d Totti???
D’accordo con te. Anch’io stravedo per Jeremy, ma per il momento deve accontentarsi a fare la riserva. Comunuqe, visto che il capitano è spesso infortunato, Jeremy di sicuro giocherà molte partite durante la stagione, soprattutto l’anno prossimo, dove saremo impegnati su tre fronti (campionato, Champions, Coppa Italia).