Ranieri è costretto a cambiare la Roma

Tra sogno e la realtà, la Roma si appresta a sfidare l’Udinese coltivando la speranza di rientrare definitivamente nella lotta scudetto nonostante l’emergenza dettata da una rosa ristretta e dall’assenza di uomini cardini. Alle note squalifiche dei vari Pizarro, Mexes, Taddei e De Rossi vanno infatti aggiunte le non perfette condizioni fisiche di capitan Totti, che non ci sarà. Ieri il numero 10 giallorosso si è allenato a parte assieme ai difensori Cassetti e Andreolli, facendo poi il punto sulla sua situazione.
«Per quello che riguarda il mio momento, sto recuperando e sto cercando di trovare una condizione fisica sufficiente.Èchiaro, vorrei mettermi a disposizione della squadra il prima possibile, ma questo sarà fatto al momento giusto, tra la fine di marzo e l’inizio di aprile». Una dichiarazione che sembra rinviare l’impiego dopo la sfida con l’Udinese, con l’obiettivo Inter nel mirino, ospite all’Olimpico sabato 27 marzo alle 18.

Formazione.
Ranieri, che ieri ha curato tecnica, tattica e possesso palla nella seduta di Trigoria conclusa con una partitella in
famiglia, non dovrebbe comunque rinunciare al 4-3-1-2 con Julio Sergio in porta, Cassetti, Burdisso, Juan e Riise in difesa, proponendo in mediana l’inedito trio composto da Brighi, Faty e Perrotta alle spalle di Menez trequartista in appoggio a Vucinic, che ieri si è allenato in gruppo dopo avere avuto qualche problema in settimana, eToni, al rientro a tempo pieno all’Olimpico.

Dichiarazione.
Ieri ci ha pensato il coordinatore dell’area tecnica Giampaolo Montali a scuotere l’ambiente giallorosso dopo tre pareggi di fila. «Molti dicono che non possiamo guardare avanti, ma gli obiettivi chiave per noi sono rappresentati dalla squadra che ci sta davanti, quindi in questo momento dobbiamo guardare il Milan e raggiungerlo. Non vogliamo voltarci indietro, perchè se lo fai rischi di dimenticare cos’hai davanti a te. L’Inter ha qualcosa in più, ma questa Roma non è seconda a nessuno e vedremo quando arriveranno all’Olimpico i nerazzurri. Mancano dieci gare, dobbiamo trovare l’ispirazione, giocare come fossero le più importanti. Sono un viatico percontinuare a sognare e a far sognare i nostri tifosi»

Ruolino di marcia
Finora la Roma èstata un caterpillar all’Olimpico, dove ha ottenuto la bellezza di 11vittorie,un pareggio e due sole sconfitte cogliendo 34 punti sui 53 complessivi. Le uniche due squadre che sono uscite con l’intera posta in palio sono state la Juventus(1-3) e il Livorno(0-1). Bilancio. Delle 48 reti all’attivo, una cifra che vale la terza posizione tra gli attacchi più prolifici del campionato, la Roma ne ha segnate 25 in casa, dove ha subito
anche 10 delle 32 reti complessive al passivo.

Statistiche
Da notare che i giallorossi hanno segnato molti gol (10) nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, ma al tempo stesso subiscono molto proprio negli ultimi 15 di gioco con 9 reti incassate prima dell’intervallo e 8 negli ultimi 15 prima del 90esimo.

La Roma figura anche la terzasquadra con più falli subiti (524), segno che gli avversari ricorrono spesso e volentieri alle maniere forti per fermare i giallorossi. (s.m.)

Fonte: Messaggero Veneto Nazionale

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