Nainggolan contro Monchi: “Mi voleva cedere a mia insaputa, fossi rimasto alla Roma, si sarebbe scatenata una guerra mondiale”

Fossi rimasto alla Roma, si sarebbe potuta scatenare una guerra mondiale“. Parole e pensieri di Radja Nainggolan, centrocampista dell’Inter che ai microfoni del portale belga ‘hln.be‘, ha svelato alcuni retroscena relativi al suo addio alla Roma.

“Ho avuto un battibecco con il direttore sportivo Monchi, non si é comportato in modo professionale nei miei confronti. Se in estate mi avesse detto ti vogliamo cedere io l’avrei accettato. Invece non ha fatto cosa, e nel frattempo ha mandato alcuni intermediari in Turchia per cedermi a mia insaputa. A quel punto ho capito che il mio tempo a Roma era finito, era o lui o me. Perchà© io sono un tipo schietto e sincero e se fossi rimasto a Roma dopo quello che mi ha fatto avrei potuto scatenare ogni giorno una guerra mondiale“.

Fonte: TMW

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1 commento su “Nainggolan contro Monchi: “Mi voleva cedere a mia insaputa, fossi rimasto alla Roma, si sarebbe scatenata una guerra mondiale””

  1. Ringraziamo commossi Ausilio e Spalletti che hanno voluto a tutti i costi questo fuori di testa dandoci in cambio un talento come Zaniolo !

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