Finisce in maniera quasi paradossale. Nel giorno in cui la società alza la voce contro la direzione arbitrale, la Roma incappa nella contestazione. La squadra non fa in tempo a salire sul treno che dalla stazione di Campo di Marte la riporta nella Capitale, che oltre cento ultrà accusano direttamente i giallorossi.
Cori contro chiunque, da Pallotta ai dirigenti passando per i giocatori: «Mercenari», «Tirate fuori le palle», «Tifiamo solo la maglia», «Vi romperemo il c**o».
(Gazzetta dello Sport)