La Roma monitora sempre il mercato, Herrera in cima alla lista della spesa

Eusebio Di Francesco ha ancora una minima speranza di recuperare Daniele De Rossi per la trasferta di Firenze (sabato alle 18), ma é la gara di Mosca – quattro giorni dopo – a suggerire che non sia il caso di mettere ulteriormente a rischio il ginocchio malandato del capitano.

Il problema del regista é sotto gli occhi di tutti. De Rossi, a 35 anni e con i problemi di chi ha combattuto tante battaglie, é insostituibile. Si é visto a Napoli, quando é uscito al 42′ del primo tempo. Fin la la Roma aveva tenuto botta, ripartendo con continuità  davanti agli assalti dei partenopei. Per la sesta partita di campionato su dieci (dati ufficiali della Lega Calcio) la Roma ha concesso all’avversario pi๠di 10 tiri: 19 al Milan, 18 al Napoli, 17 all’Atalanta, 11 a Lazio e Empoli, 10 al Chievo. Il dato dell’occasioni da gol non é migliore: 14 lasciate all’Atalanta, 12 al Milan, 9 al Napoli, 6 al Torino.

La Roma é una squadra con poco equilibrio: rispetto a un anno fa ha subito 13 gol contro 5. Il regista é il giocatore che gestisce i ritmi, “congela” il pallone quando serve e permette alla linea difensiva di schierarsi con i tempi giusti. Nella Roma, che é piena di trequartisti e ha Nzonzi ancora troppo compassato, De Rossi é l’unico con queste caratteristiche, ma non puಠcerto giocarle tutte.

Cosa Monchi si sta muovendo per gennaio e il primo nome sulla lista resta Hector Herrera del Porto (28 anni, contratto in scadenza, 139 partite e 21 gol nel campionato portoghese, 70 presenze e 5 gol con il Messico). Mino Raiola, che quest’estate ha piazzato Justin Kluivert, spinge per un altro giovane dell’Ajax suo assistito: Donny van de Beek, 21 anni, 71 presenze e 12 gol con i Lancieri, 5 presenze con l’Olanda.

(Corriere della Sera, L. Valdiserri)

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