Le parole del direttore sportivo Monchi dopo la sconfitta contro il Real Madrid.
Si poteva fare di pi�
“Si puಠsempre fare di pià¹. Nel primo tempo é mancata qualcosa, vorrei invece pensare alla ripresa. Direi che possiamo ripartire da la. La squadra é scesa in campo con pi๠cattiveria e fiducia. Servono dei punti e dobbiamo continuare lavorando e trovando delle cose che fino a oggi non stiamo facendo bene. Questa era una partita difficile, forse la migliore Roma dell’anno scorso avrebbe trovato comunque una sconfitta. Siamo di fronte a una delle migliori squadre del mondo. Pensando alla Roma della ripresa possiamo guardare il futuro con pi๠ottimismoâ€.
Cosa serve a questa squadra per ritrovare le certezze?
“Serve una vittoria per ritrovare la fiducia, ma dobbiamo cambiare qualcosa. Oggi qualcosa di diverso si é visto. Dobbiamo prendere quello che abbiamo fatto contro una buonissima squadra come il Real Madrid e andare avanti. Si dice sempre che bisogna lavorare, ma serve anche prendere fiducia. C’é un calo mentale che a volte non ci permette di essere noi stessiâ€.
Oggi un risultato avrebbe dato morale a questa squadra: ma la prestazione le é piaciuta?
“Siamo migliorati su qualcosa, ora dobbiamo trovare la strada per andare avanti. Sapevamo che la partita non sarebbe stata facile, abbiamo affrontato uno dei rivali pi๠difficili in questo momento, ma secondo me qualcosa di buono abbiamo fatto. Non dobbiamo guardare indietro, serve andare avanti: lo meritano i nostri tifosi, la Società e anche i calciatori che vogliono cambiare questo momento che stiamo vivendoâ€.
Il secondo tempo secondo lei é migliorato per una questione mentale o per i cambi che ci sono stati?
“Nel calcio é importante il lavoro, la qualità , la fisicità , tutto, ma per me la cosa pi๠importante é la testa. Quello che ti permette di decidere in ogni momento cosa fare e come farlo. Il cambio tra primo e secondo tempo secondo me é dovuto alla mentalità â€.
Come si puಠintervenire per cambiare, quindi, la mentalità ?
“Adesso stando vicino ai calciatori, riportando la fiducia. La fiducia é fondamentale nella vita, non solo nel calcio. Oggi siamo al Bernabeu anche grazie al lavoro che tanti di questi ragazzi hanno fatto lo scorso anno: dobbiamo aiutarli. Loro hanno bisogno anche di noi. Dobbiamo essere uniti e andare avanti uno al fianco dell’altroâ€.