Per la prima all’Olimpico arriva la bestia nera Atalanta. Bisogna andare indietro fino al 12 aprile del 2014 per trovare una vittoria della Roma in casa contro i bergamaschi. che danno spesso fastidio alle grandi del campionato e, guidati da un Papu Gomez che quando vede giallorosso colpisce quasi sempre, non si sono mai risparmiati nelle loro visite nella capitale. Per l’esordio casalingo sono attesi almeno 35 mila tifosi, anche se finora sono stati staccati 7 mila biglietti. oltre ai 22 mila abbonati (il vero boom di fidelizzazioni c’é stato per la Champions League: in 30 mila hanno scelto di seguire la Roma in Europa quest’anno).
La speranza é di regalargli subito un sorriso, ma certo non sarà facile. Di Francesco é consapevole della forza della squadra che si ritroverà davanti. la prima ad affrontare da tecnico romanista lo scorso agosto, quando con estremo cinismo i giallorossi espugnarono Bergamo grazie alla rete di Kolarov. Il ritorno all’Olimpico non é stato altrettanto felice, Cornelius e De Roon avevano indirizzato la gara nel primo tempo e il centro di Dzeko nella ripresa non era bastato per cambiare il risultato. Il conto dell’allenatore é in parità . un successo e una sconfitta, e non é da poco, visto che la Roma ha vinto solo una delle ultime 7 partite di Serie A contro l’Atalanta (3 sconfitte e 3 pareggi completano il quadro). Gomez ha già fatto vedere di essere in orma siglando una doppietta nel poker bergamasco contro i Frosinone, ha il piede caldo e a Trigoria sanno cosa significa: solo al Chievo ha fatto pi๠male, l’argentino ha giocato 13 partite contro i giallorossi (in maglia Catania e Atalanta) e ha segnato 4 gol e realizzato 6 assist, ha esultato 5 volte e solo in 3 occasioni é finito ko.
Le premesse non sono delle migliori, ma la Roma vuole dare continuità ad un inizio da 3 punti contro il Torino, in una sfida in cui non ha brillato certo, ma é riuscita a fare il colpaccio grazie a una prodezza di Dzeko. Ci sarà da divertirsi lunedi sera all’Olimpico. Gasperini e Di Francesco si sono sfidati 10 volte in carriera. Il bilancio pende dalla parte del torinese: cinque volte vincente in questo confronto diretto tra panchine. Solo 3 successi per il pescarese, che come il collega ama lavorare con i giovani di belle speranze, vedi il figlio d’arte Justin che punta alla maglia da titolare, senza rinunciare ai veterani. Come De Rossi. Gomez, al pari del capitano romanista, si é presentato allo start del campionato con una fascia personalizzata al braccio e pure lui se l’é cavata senza sanzioni. I due «ribelli» saranno avversari nel prossimo turno, si parte da 3 punti a testa e dalla voglia del giallorosso di far girare la ruota e tornare alla vittoria che manca da troppo tempo contro la bestia nera delle grandi.
(Il Tempo, E. Menghi)