Il Tempo, E. Menghi
Il Big Ben di Londra scandisce silenzioso le ultime ore d’attesa di un affare ormai chiuso che porterà Dzeko e Palmieri al Chelsea: é tutto fatto, tutto vero. L’accordo é totale, i Blues hanno accettato le condizioni economiche della Roma, pronta ad incassare in tutto 60 milioni di euro, 20 per il terzino, 30 per la punta e un extra di 10 milioni. Proprio sui bonus e la loro distribuzione si é lavorato molto negli ultimi giorni, ma non potevano certo guastare una trattativa cosa ben impostata e da cui é rimasto fuori, alla fine, l’attaccante belga Batsuhayi: la carta della contropartita tecnica non ha funzionato, i giallorossi hanno preferito la liquidità per reinvestirne una parte nella ricerca del sostituto di Edin dando al tempo stesso respiro al bilancio.
Prima, perà², c’é un ultimo tassello da inserire per completare il puzzle: il bosniaco deve trovare l’accordo con gli inglesi sull’ingaggio. Pi๠della telefonata di Antonio Conte per convincere il ragazzo ad accettare un progetto a cui ha presto detto sa, nonostante la concorrenza di Morata e il cruccio di non giocare la Champions League perchà© da regolamento non potrà far parte della lista del Chelsea, sono i dettagli del contratto a far tentennare il giocatore. Alla Roma guadagna oltre 5 milioni di euro a stagione fino al 2020, i Blues gli offrono uno stipendio da 3,5 milioni e un anno in pi๠(per Palmieri, invece, quadriennale da 2,5 milioni di euro a stagione). Ora é Dzeko a trattare il suo futuro anche grazie alla mediazione del procuratore Silvano Martina, ieri in visita all’hotel Best Western Plus Le Favaglie, poco fuori Milano, dove i giallorossi si trovano in ritiro per preparare la trasferta di Genova. L’agente ha tenuto a rapporto sia Monchi sia Edin per finalizzare l’affare e dopo circa un’ora ha lasciato l’albergo, senza rilasciare dichiarazioni, ma con in mano il pass per portare a termine la trattativa. Poco dopo é salito su un volo per l’Inghilterra, dove in giornata discuterà del contratto del suo assistito, cercando di limare la distanza tra domanda e offerta.
La fumata bianca é vicinissima. Con i club d’accordo sulle modalità del trasferimento, il grosso é fatto e da oggi in poi ogni giorno é buono per i saluti ufficiali. Se ci dovesse volere qualche ora in pi๠del previsto, Di Francesco potrebbe scegliere di sfruttare fino all’ultimo il suo bomber, schierandolo da «venduto» contro la Sampdoria. Le parti proveranno ad evitare questa situazione paradossale e Schick si sta preparando a prendere le redini del tridente già domani: il bellissimo gol nell’allenamento di ieri é stato pubblicato sui social giallorossi come un segnale positivo per un futuro pieno di interrogativi. Di sicuro, da Monchi ora c’é la fila: in hotel non ha ricevuto solo l’agente di Dzeko, ma una serie di procuratori, sia italiani sia stranieri, con cui ha scambiato due chiacchiere. Poi il diesse si é messo a studiare alcuni giocatori al computer con l’ausilio di Balzaretti, la fase di scouting é entrata nel vivo, qualche nome comincia a trapelare, da Sturridge del Liverpool a Deulofeu del Barcellona, ma non é escluso che lo spagnolo stupisca tutti tirando fuori dal cilindro un colpo a sorpresa.