Vucinic a Roma Channel
Un grande gol, da calcio a cinque. Hai segnato quello più difficile…
“Come ho detto tante volte, devo migliorare sotto l’aspetto del colpo di testa. Bastava prenderla in qualsiasi altro modo, e facevo gol. L’importante è che abbiamo pareggiato, è la cosa che conta di più”.
La Roma, nonostante fosse in dieci, meritava qualcosa di più
“Sì, abbiamo avuto due-tre occasioni molto importanti. Ma eravamo anche tanto stanchi, perché abbiamo fatto tutta la gara in dieci. Abbiamo messo il sacrificio, tanta corsa, per arrivare a questo pareggio che per noi è molto importante”.
E’ stato più difficile resistere alla carica del difensore o toccare di punta per prendere il tempo al portiere?
“Più che altro è stato difficile la palla che mi ha dato Mancini, poi è finito con un gol e sono contento. Abbiamo buone possibilità di passare il turno. Ci sono sempre novanta minuti da giocare, dobbiamo essere cauti, giocare con tranquillità e cercare di qualificarci al prossimo turno”.
Come stai dal punto di vista atletico?
“Quando giochi con un uomo in meno, l’attaccante si deve sacrificare. Io penso di essermi messo a disposizione della squadra e ho corso tanto”.
Aquilani a Roma Channel
Ritorno in campo da titolare, dopo 113 giorni…
“Sono soddisfatto di essere tornare a giocare, poi è ovvio che dopo tutti questi giorni di assenza, ho avuto le mie difficoltà. Però ho cercato di dare il massimo, di dare il mio contributo. Questo è quello che posso dare, devo migliorare di partita in partita”.
Avrai la possibilità di giocare contro il Palermo, vista la squalifica di De Rossi
“Noi siamo quattro centrocampisti, io sono a disposizione del mister. Sto meglio, ma le scelte le fa sempre lui”.
In questo momento come ti senti?
“Faccio fatica a giocare dopo tutti questi giorni. Questo è un infortunio che lascia dei fastidi, ogni tanto lo senti e ti ritorna in mente. Ma è una questione psicologica che sto superando piano piano. Adesso va bene, devo continuare in questo modo”.
La Roma in dieci ha dimostrato il piglio della grande squadra
"In dieci facevamo più fatica, all’inizio, quando hanno espulso Mexes. Poi ci siamo messi a posto, e piano piano abbiamo fatto meglio. Un pareggio è giusto, ma potevamo vincere".
Vucinic, ha fatto il gol più difficile, ne ha sbagliato uno facilissimo
"Lui è un giocatore con delle qualità assurde. Le sta mettendo in mostra piano piano e sono contento per lui".
Su Mancini
"Anche lui ha giocato benissimo".
Tonetto a Roma Channel
Ritorni da ex a Marassi, uno stadio dal fascino particolare…
“Sicuramente, è uno degli stadi più belli d’Italia, per me poi è una cosa particolare ritornarci”.
Sulla gara
“Oggi la Roma ha portato a casa un ottimo risultato, visto come si era messa la partita all’inizio, con l’espulsione di Mexes. Ma queste sono cose che possono succedere, noi siamo stati bravi a non perdere la pazienza. Quando abbiamo subìto il gol, siamo stati bravi a reagire, e alla fine le occasioni più importanti le abbiamo avute noi”.
Con questo risultato, favorita la Roma?
“Per noi questo è un ottimo risultato, ce la giocheremo al ritorno, siamo fiduciosi. L’importante è passare il turno”.
La tua reazione sul fallo di Cassano?
“Ho tolto la gamba all’ultimo, rischiavo di farmi male seriamente, mi sembrava un’entrata fuori luogo”.
Su Mancini
“Un grandissimo Mancini, questa sera. Ma lui è in un periodo di forma eccezionale, dà una mano alla squadra, ha una forza nelle gambe devastante. Peccato all’ultimo, poteva trovare il gol del 2-1: se lo sarebbe meritato”.
Spalletti a Roma Channel
"La squadra non si è mai scomposta, eccetto per quell’ingenuità di Mexes, che poteva costarci cara. La squadra ha reagito molto bene, è rimasta in partita con la testa. Dopo l’1-0, non si è fatta trascinare in quei tranelli che avrebbero potuto mettere in difficoltà la partita di ritorno. Questo è sintomo di continuità nella maturità. In questa seconda parte di campionato siamo sicuramente cresciuti e abbiamo evidenziato la volontà di fare le cose in maniera interessata".
Spalletti alla Rai
Una Roma in dieci che ha dimostrato ancora una volta la sua solidità…
“I ragazzi hanno fatto una grande partita, soprattutto perché davanti avevano un avversario molto difficile. Anche in dieci siamo rimasti in partita mantenendo gli equilibri giusti e chiudendo le fasce alla Sampdoria. Non era facile pareggiare, ma l’abbiamo ampiamente meritato”.
Per il ritorno risultato incoraggiante per voi…
“Io avrei preferito che la squadra avesse vinto, anche perché abbiamo avuto molte occasioni da gol. Questo però, vista come si era messa la gara, è un risultato che accettiamo”.
Stretta di mano con Cassano…
“Con Cassano è tutto a posto. Poi è normale che quando si lavora ognuno guarda i propri interessi”.
Mazzarri alla Rai
Quanto vale questo risultato per la Sampdoria?
“Siamo dispiaciuti. Al di là del finale dove abbiamo sofferto, non abbiamo concesso nulla alla Roma, creando anche dei presupposti per segnare. Avrei preferito vincere come meritavamo”.
Per la Sampdoria molte palle gol…
“Si, infatti. Mi hanno detto anche che il gol di Bonazzoli era regolare, siamo stati anche un pochino sfortunati. La Roma è rimasta in dieci perché noi giocavamo bene e i giocatori giallorossi erano costretti a commettere tanti falli. Meritavamo la vittoria”.
Cassano com’è andato?
“E’ andato bene. Ha recuperato dall’infortunio e speriamo che continui così fino alla fine”.
Spalletti alle Radio
“L’espulsione è giusta, e presa ingenuamente. Interpretato bene lo scorrimento della partita. Ordinati suddivisione spazi. Conta relativamente se la Sampdoria meritasse di vincere. Io sono contento di quello che abbiamo fatto, io sono contento e basta, facciamolo valutare agli spettatori. Cassano ha fatto una buona prova, Aquilani e De Rossi a turno con i difensori gli hanno dato sempre un occhio. Non gli hanno dato la libertà di gestire gli spazi. Se li è dovuti cercare lui. Secondo me ha fatto una buon partita. Il terreno di gioco non lo so valutare. Io altre volte l’ho trovato meglio di oggi. Lo lascio fare a chi di è di competenza. La squadra ha fatto le cose con interesse giusto. Con Cassano cosa è successo? L’ho solo richiamato per fare attenzione quando era entrato da dietro da parte dell’arbitro. Ho chiamato Tonetto per portarlo via, non è successo nulla. Ha messo tutto a posto lui. Ci siamo salutati dopo. Con lui ho avuto dei confronti come si hanno con altri giocatori, uno tenta di difendere le proprie situazioni. Si fa così anche nel calcio. Esposito dopo averlo cercato si è infortunato, non potendo fare tutto insieme alla squadra è stato sfortunato. Nate situazioni di difficoltà. Lui ha voce in capitolo per il trasferimento, se capitasse la situazione importante, bisogna lasciarlo andare. Per noi sarà utile, ieri non si è allenato. Non bisognava rischiare una soluzione visto che on si era allenato”.
Mazzarri alle Radio
“Mi brucia un po’ aver preso questo gol, oggi abbiamo fatto bene, contro una grande Roma in dieci. abbiamo avuto questo vantaggio, noi abbiamo fatto tanto. Abbiamo creato i presupposti, non avevamo rischiato nulla e non siamo stati tanto fortunati, Bonazzoli non era in fuorigioco. Il gol preso ingenuamente con un colpo da biliardo. Sapevamo che anche all’Olimpico con un gol di vantaggio sarebbe stata dura, ma ora lo è di più. Campanaro lo avrei voluto tenere sempre in campo, ho forzato il medico per averlo. Ho dovuto fare il cambio perché me lo ha chiesto. In quel momento non rischiavamo nulla, si poteva e si doveva cercare il secondo gol, per questo ho messo Maggio. Noi sul gol eravamo in due su Vucinic, ci siamo fatti prendere in velocità. Alla fine ci siamo scoraggiati. Nel finale eravamo stanchi. Avevamo avuto anche una palla gol con Franceschini, pensavo di vincere. Cassano probabilmente era un po’ condizionato, il campo lo ha un po’ penalizzato. Nel complesso ha fatto una buona gara. Qualche partita può farla sotto tono. Capita a volte. Ora penso al Siena. Fra due giorni sono preoccupato per il dispendio di energie, noi siamo stanchi, energie non massimali. Da prendere con le molle il Siena. Cassano e Tonetto in campo sono adrenalinici, ci può stare qualcosa, lasciamo perde. In campo può succedere. Con Panucci solo una battuta, lui è simpaticissimo. Una cosa molto simpatica. Caracciolo è stato convocato perché mi sembrava il momento di farlo rientrare, avevo bisogno di avere il cambio in panchina. Volpi ha fatto una buona partita. Come tutta la squadra, per la squadra. Nel senso generale una buona partita. Spero di fare una buona partita con il Siena”.