La Juventus segue Pjanic ma non abbandona le alternative

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – LEGGO (T. ORMEZZANO) – La Juve e Pjanic sono vicini, ma la Roma conserva un certo ottimismo sul suo mancato passaggio al nemico: è convinta che i bianconeri non riusciranno a presentare 38 milioni cash in un’unica soluzione, come prevede la clausola rescissoria. E l’ad bianconero Marotta ieri ha smentito l’esistenza di una trattativa: «Pjanic da noi? Non è vero, è una balla!». Come se non bastasse, in agguato c’è pure il Bayern Monaco, a breve timonato da Ancelotti, grande estimatore di quel Pjanic che ovviamente lascia tutte le porte aperte, spalancate.

Molto se non tutto dipenderà del bosniaco, che ha chiesto un po’ di tempo per riflettere: la Juve lo intriga, ma per non “tradire” i suoi tifosi potrebbe emigrare all’estero (oltre al Bayern ci sono Real e Psg). Insomma, la trattativa per portare “Giotto” a pennellare allo Stadium non è così fluida, come era parso negli ultimi giorni. «Sabato la Roma ha smentito la notizia di un accordo tra la Juve e Pjanic. E io non ho altro da aggiungere», ha tagliato corto l’agente Becker, in arrivo in Italia per valutare (anche) la proposta della stessa Roma: rinnovo con adeguamento e cancellazione della clausola.

Ecco perché a Torino resta apertissima la pista per il 22enne portoghese André Gomes, la prima alternativa a Mire. La Signora ha fatto all-in, mettendo sul piatto 30 milioni più 20 di bonus. Ma il Valencia tiene duro e continua a chiederne 65. Su Gomes c’è anche lo United, pronto a investire 50 milioni anche per Morata, già soggetto alla “recompra” da 30 milioni del Real. E’ tutto fatto invece per il centrocampista 18enne brasiliano Matheus Pereira. Arrivato dal Corinthians per 8 milioni, nel weekend ha firmato con la Juve che medita di parcheggiarlo a Empoli. Un po’ come fece nell’estate 2007 con Marchisio, che ha saltato la festa scudetto perché reduce da un lavaggio artroscopico, intervento necessario per curare un’infiammazione al ginocchio operato. Nonostante tutto, la Juve «conta di rispettare i tempi di recupero agonistici previsti in sei mesi circa». Festa grande invece per i sudamericani Pereyra, Caceres, Dybala e il baby Vadalà, i più tiratardi nel locale che ha ospitato i (penta) campioni d’Italia.

Photo Credits | Getty Images

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11 commenti su “La Juventus segue Pjanic ma non abbandona le alternative”

  1. E’ qui, che si capiranno le intenzioni della società per il prossimo anno..

    Naingoolan, Pjanic, Manolas…. Sono pedine incedibili, no a qualsiasi cifra se vogliamo giocare per lo scudetto e non restare per sempre la solita rometta, pronta a svendere puntualmente ogni anno i suoi gioielli per fare plus valenze, e noi poi a roderci il fegato…

    Se rimarranno, come tutti speriamo, allora si, saremo competitivi e con due tre acquisti nuovi potremo essere da scudetto.. Il resto so tutte chiacchere !!!!

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  2. Non so barbarò, il prezzo nell’economia capitalistica lo fa il mercato, vale a dire l’incontro tra domanda ed offerta.
    Finché ci saranno squadre come quelle di premier, dove anche l’ultima della classifica piglia oltre 100 Mln di pound per i diritti TV, ovvero squadre con dietro sceicchi e magnati russi o cinesi i prezzi dei giocstori migliori usciranno da ogni logica e controllo.
    Ma perché David Luiz 27enne valeva 70 mln?
    Per qualunque bipede pensante minimamente al corrente di qualcosa del calcio no, ma ad El Kelhaifi o come si chiama che je frega??
    Peraltro, se si parla di un prezzo superiore ai 50 mln per Andre Gomes (forte ma il livello è quello del bosniaco), Pjanic a 40 è in saldo…

    BARBAROSSA ha detto:

    Secondo me nessuno lo pagherà 38 mln, non li vale come non vale 80ln quel pezzo di merda di Pogba sono gli agenti che mettono queste voci in giro per scroccare aumenti e prebende varie.

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  3. Non riesco capire cosa voglia fare Pjanic. Dice che a Roma sta bene, non vuole andare via (confermato anche da Spalletti) e che vorrebbe vincere qualcosa qui. E poi lascia le porte aperte per un eventuale trasferimento in qualche club più grande.
    La clausola l ha voluta mettere lui quando rinnovò il contratto anni fa. Coltivando quindi la possibilità di cambiare aria.

    Ha qualche dubbio? Vuole più soldi? Non so…lo dica. Anche la società, dimostri di essere forte e chiara in queste situazioni. Non parla mai nessuno…

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    • La situazione mi sembra invece piuttosto chiara.
      Pjanic ha il contratto in scadenza nel 2018, quindi se resta deve rinnovare, altrimenti l’anno prossimo sarebbe ad un anno dalla scadenza ed il suo valore crollerebbe.
      Ad oggi guadagna circa 3,5 mln + bonus, che rappresenta il tetto ingaggi della Roma, entro il quale stanno tutti i big, fatta eccezione X DDR e Dzeko.
      Le ragioni dell’anomalia comtrattuale di Derossi sono note a tutti, come è noto che detta anomalia cesserà con la scadenza a giugno 2017.
      La deroga al tetto stipendi per il centravanti è invece fisiologica è comune alle altre squadre (Higuain al Napoli, Icsrdi all’Inter, Bacca al Milan etc..), ma quanto a Dzeko potrebbe cessare già con il prossimo mercato.
      A parti i nostri migliori sono tutti allineati intorno a quella cifra, entro la quale si attesteranno anche gli imminenti ritocchi/prolungamenti per Kevin e Manolas.
      Pjanic per rinnovare vuole più soldi, cosa compresibile visto che altrove gli offrono molto di più.
      La Roma deve quindi valutare se introdurre un altra deroga per il bosniaco, con il,rischio,di scatenare una corsa al l’adeguamento degli altri big.
      Quanto a Pjanic resta volentieri, ma per rinnovare vuole guadagnare di più, tutto qui.

      @Tommy91 AsRoMa:

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    • @Tommy91 AsRoMa: I soldi in più si chiedono e si danno quando si vince qualcosa, basta con ste strozzinaggini da parte dei nostri giocatori manco fossero Ibra o Messi…ma si vergognassero, miserabili!!!

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      • Caro Barbarossa, so che non sei il primo dei tifosi di Pjanic, però non ci vedo niente di miserabile nella sua posizione.
        Lui non ha detto di volere più soldi ora, anzi ha precisato di stare bene a Roma e di avere ancora 2 anni di contratto.
        Più soldi li vuole in caso di rinnovo del contratto, utile alla Roma per mantenere il prezzo del giocstore, e la cosa è comprensibile visto che mezza Europa che conta è disposta a pagargli uno stipendio molto suoeriore rispetto a quello attuale.

        @BARBAROSSA:

      • No, il contratto è quello e se ha le palle lui e i suoi amichetti falliti lo porta a termine con quelle cifre cercando di vincere qualche cosa dimostrando di essere diventati uomini e non i soliti pusillanimi profittatori di basso rango.

      • Forse non mi sono spiegato.
        Lui il contratto lo porta a termine volentieri e ben contento di restare, è la Roma che non vuole rischiare di venderlo l’anno prossimo, quando mancherà un anno alla scadenza, a prezzo di saldo. Quindi è la Roma ad accettare solo due alternative: o la cessione o il rinnovo/prolungamento.
        Peraltro, al di là delle impressione soggettive che, in quanto tali, ognuno ha le sue, i numeri dicono che se c’è uno che non si risparmia quello è Miralem.
        Pur essendo in campo principalmente per fare altro, come dimostrano i gol fatti e gli assist sfornati, è il primo dei nostri per Km percorsi e tra i primi per contrasti vinti.
        @BARBAROSSA:

      • Contro il Bayern lo scorso anno 0, contro il Barca 0, contro il Real 0, contro la Juve a Torino 0, contro il Bate 0, contro l’Inter 0, contro l’Hellas Verona doppio 0 andata e ritorno, contro l’Atalanta stendiamo un velo pietoso e posso continuare ancora, come cazzo si permette a chiedere aumenti?!?

      • Secondo me nessuno lo pagherà 38 mln, non li vale come non vale 80ln quel pezzo di merda di Pogba sono gli agenti che mettono queste voci in giro per scroccare aumenti e prebende varie.

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