Sabatini pronto ad intervenire nel mercato di gennaio

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – LEGGO (F. BALZANI) – La coperta è lunga o resta corta? Le parole di Sabatini, oltre a generare nuove polemiche in una delle settimane più tranquille del 2015 giallorosso, hanno aperto il dibattito sull’opportunità di intervenire a gennaio per completare una rosa impegnata (si spera anche nel 2016) su 3 competizioni. «Non torneremo sul mercato, siamo stufi della storia della coperta corta», è partito in quinta il ds per poi elencare una serie di situazioni individuali: dagli elogi ai terzini (compreso il Primavera Nura) ai cosiddetti “esclusi” da Garcia che potrebbero seguire le orme dei vari Jedvaj, Paredes, Sanabria e Dodò.

Da Gyomber a Uçan passando per Iturbe e Palmieri. In quattro hanno accumulato appena 319’, ben più della metà (228’) da Iturbe che chiede maggiore spazio. «Se scalpita per giocare lo cederemo, ma poi dovrei intervenire sul mercato», ha detto Sabatini. E di squadre pronte a prenderlo ce ne sono: in Italia (Torino) e in Spagna. Il prossimo mese, senza Salah, sarà decisivo per sciogliere le riserve dell’argentino. Chi non ha bisogno di tempo per valutare se cambiare o meno aria è Uçan. Il turco è l’ultima scelta di Garcia a centrocampo (292’ giocati da agosto 2014) e andrà quasi sicuramente in prestito. A quel punto la coperta si accorcerebbe. Anche per questo in pochi credono a un immobilismo della Roma sul mercato considerato anche il recente passato che a gennaio ha portato in giallorosso Marquinho, Nainggolan, Ibarbo e Doumbia. Quest’ultimo potrebbe portare nelle casse di Trigoria 15 milioni: dal Cska («Valuteremo a dicembre cosa fare», ha detto ieri il ds russo) o dal West Ham. Soldi che potrebbero servire a rinforzare la difesa. Perché se è vero che Rüdiger (definito «in chiaro scuro» pochi giorni fa da Sabatini) sta mostrando notevoli progressi tanto da essere richiamato in nazionale, è altrettanto lampante il ritardo di condizione di Castan e i dubbi di Garcia su Gyomber. Di sicuro a giugno cambierà qualcosa in porta viste le difficoltà per Szczesny («Meglio giocare qui che fare la panchina all’Arsenal», ha però puntualizzato ieri il polacco). Sabatini ha opzionato il brasiliano Allison dell’Internacional e Scuffet dell’Udinese.

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20 commenti su “Sabatini pronto ad intervenire nel mercato di gennaio”

  1. dayeroma 81 ha detto:

    Sabati’ porta chi te pare basta che nn me fai ritorna’ quel gibbone de doumbia!!!! E’ na pippa oltre che abbassa di parecchio il livello estetico della squadra. Ma ve lo immaginate doumbia nello spogliatoio a fine partita tutto nudo che se asciuga le palle???? X dio io al posto de totti cambiavo spogliatoio.

    😆
    Dopo aver visto Taddei,non si scandalizzeranno di certo.
    Hanno visto nudo Ibarbo…che incubo!
    Quell’uomo è andato via perché aveva paura di morire a causa della sporcizia.
    Non potendo farsi la doccia per via delle esagerate misure,diede un ultimatum.
    O mi costruite una doccia apposita(0,5m x 1,5m),o me ne vado.
    Sabatini ci pensò su. Arrivò alla conclusione che Ibarbo non valesse quanto il costo di una ristrutturazione,e decise di venderlo.
    L’unico al Mondo che,al posto del preservativo,usa il pedalino 😆

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  2. Il titolo di questo articolo non rispecchia le dichiarazioni sul mercato.
    Il fumante ha detto senza girarci intorno che se non ci saranno infortuni a gennaio non comprerà nessuno.
    Pretattica? Forse, ma un articolo con questo titolo mi sembra fuorviante.
    Forse l’unico spunto può essere tratto dalle dichiarazioni su Ucan, ma da una parte i turchi proprietari del cartellino si erano già opposti quest’estate a subprestiti, dall’altra quando Sabatini dice che non vuole perdere il giocatore e vuole concordare con i turchi un percorso diverso credo si riferisca a giugno, non a gennaio.

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  3. a parità di prezzo tra Schuffet (che o si droga o non si sa che gli è successo) e Sportiello tutta la vita l’atalantino.. in realtà toccava presentarsi alla loro porta quest’estate con un offerta sui 15mln per Baselli, Zappacosta e Sportiello, occasione persa peccato!

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  4. Che cosa si dovrebbe fare quando una società, a livello dirigenziale, si trova presa in mezzo tra la posizione dei tifosi della Curva Sud e quella del Prefetto?
    “La cosa che più mi arriva agli occhi e che mi è dispiaciuta moltissimo, perché sono un fan di questo presidente, è che sia stato messo alla mercé in una piazza difficile come quella di Roma e che si sia bruciato per una serie di situazioni. Non è possibile che un presidente così importante, che sta portando cambiamenti a Roma, sia in questa situazione. Pallotta andava tutelato dalle persone delegate a parlare di questi temi”

    Montali

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    • @santi bailor (invettive, sfoghi ed altro…sempre calcisticamente parlando!): Montali ha ragione.
      Pallotta non si è bruciato.
      E’ solo in difficoltà.
      Però non puoi dire a tutto il mondo “Giovedi vediamo il Prefetto”, e poi far sapere che questa riunione non c’è, o è slittata.
      Ti fai male da solo, anche con chi ti ammira.
      Se Pallotta prendesse un aereo, andasse dal Prefetto e gli dicesse: io non esco dal suo Ufficio, fino a che non troviamo una soluzione, anche un onorevole compromesso, diventerebbe l’idolo di tutti, ma proprio tutti, i tifosi giallorossi….

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      • Mbe, diciamo che Montali è un po confuso a proposito.

        E se il presidente per carattere è un po’ focoso e istintivo?
        “Qualcuno però doveva spiegare a Pallotta le difficoltà della piazza di Roma. Il presidente sta tenendo duro e gli fa onore, ma a Roma si passa attraverso regole: quelle del prefetto, del questore e di come si sta all’interno di uno stadio importante come l’Olimpico. E’ un peccato che si sia rischiato di bruciare un presidente come Pallotta”

      • Che poi io non capisco perché, secondo alcuni, Pallotta dovrebbe prendere le difese di quella parte di tifosi che creano costantemente problemi…

      • @santi bailor (invettive, sfoghi ed altro…sempre calcisticamente parlando!): per l’interesse di tutti…della Società di cui è il proprietario.
        Come un padre che deve pensare alla famiglia anche se è fatta da figli che ogni tanto una scemenza la fanno….

      • @santi bailor (invettive, sfoghi ed altro…sempre calcisticamente parlando!): spesso non riesco a leggere bene quello che scrivi….
        Gli ultras ti stanno hackerando ? :mrgreen: :mrgreen:

  5. Per me il portiere sarà italiano per via delle retrizioni, dobbiamo anche considerare il più che probabile/auspicabile ritiro di Morgan, poi alla fine dipenderà tutto dal budget a disposizione.

    Se hai un budget medio Sportiello è un ottimo profilo, se ti puoi permettere di spendere di più è giusto andare dritti su Perin.

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  6. Sabati’ porta chi te pare basta che nn me fai ritorna’ quel gibbone de doumbia!!!! E’ na pippa oltre che abbassa di parecchio il livello estetico della squadra. Ma ve lo immaginate doumbia nello spogliatoio a fine partita tutto nudo che se asciuga le palle???? X dio io al posto de totti cambiavo spogliatoio.

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