Il professor Pier Paolo Mariani, che oggi ha operato Kevin Strootman al ginocchio, ha commentato l’intervento ai cronisti presenti fuori da Villa Stuart. Ecco le sue parole:
È arrivato Kevin Strootman. Come ha trovato il calciatore?
“Abbiamo deciso di vedere cosa era accaduto in quest’ultimo mese, precisamente in questi ultimi 15 giorni. Non mi ricordo quando ho iniziato a visionare il pregresso. Il calciatore aveva un’instabilità del ginocchio, aveva difficoltà nel suo recupero ed abbiamom fatto una revisione dell’intervento effettuato precedentemente. È stato ricostruito il crociato prendendo l’altro tendine rotuleo dall’altra parte. Ha un problema a sinistra, abbiamo preso il tendine della rotula di destra. Adesso proseguirà con il protocollo riabilitativo”.
Lei ha recuperato determinati errori? Questa sindrome del ciclope?
“Io vedo l’acqua che passa sotto al ponte, non quella che è passata”.
Sui tempi di recupero?
“Difficile dare dei tempi di recupero, non gioca da 18 mesi. Ritornerà a giocare, questa è una promessa da chirurgo mezzo tifoso. Penso che torni a giocare”.
Psicologicamente come ha trovato il ragazzo?
“Ha avuto un mese estremamente duro ma oggi era tranquillo. Fino a tre giorni fa era sotto ad un treno. Era depresso, dispiaciuto ma oggi era tranquillo. Quindi tutto apposto”.
Lei ha detto che tornerà a giocare, ma riuscirà a tornare il grande giocatore che era prima di questo calvario?
“Io riparo, non guarisco”.
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